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“ITALIA IN COMUNE” CHIEDE TRASPARENZA A ITALGAROZZO / ASSEGNATO SEGRETAMENTE PER TRE ANNI L’EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO D’ASSISI

Rep: Italia in Comune, sezione di Siracusa chiede all’Amministrazione Comunale di Siracusa trasparenza. Si chiede che nella “cura e rigenerazione dei beni comuni”, così come da programma elettorale del Sindaco Francesco Italia, sia data massima pubblicità tramite bandi pubblici.

Ad esempio, sappiamo che la gestione dell’ex Sala Randone oggi chiamataUrban Center non è molto chiara, eppure esiste un regolamento. Ci chiediamo come venga autorizzato un evento, chi paga e chi non paga in quanto non viene reso pubblico quanto il comune percepisca, da chi e soprattutto dove vanno a finire gli stessi incassi. Sino a qualche mese fa nell’Albo Pretorio veniva pubblicato qualcosa ma da quest’anno nulla più. Sappiamo di casi in cui persone che volevano utilizzare la struttura per un evento solidale per la raccolta fondi verso una particolare tipologia di malattia, si sono viste costrette a scegliere altra sede in quanto la cifra loro chiesta era spropositata. Ci dicono però che alcuni eventi, anche politici piuttosto che di promozione personale (lancio di un compact disk) siano stati concessi invece gratuitamente. Sicuramente sono solo chiacchiere ma sarebbe utile e trasparente che l’Amministrazione Comunale pubblicasse il tutto.

Sappiamo inoltre che la Giunta ha assegnato il 25 gennaio 2019, tramite un protocollo d’intesa con una società, l’ex Convento di San Francesco d’Assisi, recentemente restaurato, a partire dallo stesso gennaio per 3 anni. Nessun reato certo, ma una manifestazione d’interesse pubblica ce la saremmo aspettati da questa Amministrazione Comunale. Dare la possibilità a tutte le persone, cooperative, associazioni e società di poter partecipare alla gestione della cosa pubblica ovvero alla “cura e rigenerazione dei beni comuni” come dichiarato dal sindaco in campagna elettorale.

Salvatore Russo

Italia in Comune

sezione di Siracusa