IL PRIMO DI APRILE – CON OTTO MESI DI RITARDO – APRE L’ASILO COMUNALE DI VIA CASSIA
Rep: Buone notizie per utenza e lavoratrici: lunedì 1 aprile aprirà l’asilo nido di via Luigi Cassia. Lo comunica la società cooperativa La Garderie che si è aggiudicata il servizio della struttura comunale sita nel rione di Mazzarrona. “Al fine di fornire tutte le informazioni necessarie all’utenza, inerenti all’iscrizione – fa sapere la società – nella struttura è presente del personale già da lunedì 25 marzo e resterà tale fino a venerdì 29 marzo, dalle 9,30 alle 11,30”. Già iscritti 26 bambini, la struttura è disponibile a accogliere ancora. Si sblocca, dunque, la vicenda legata a un servizio importante in un quartiere disagiato. Arrivata solo martedì 19 l’autorizzazione del Comune alla società a anticipare la somma di 12mila euro per l’acquisto degli arredi mancanti, oggi l’asilo è pronto all’avvio del servizio. Quasi un mese prima, al momento dell’affidamento, nella struttura mancava quanto necessario a renderla “arredata, idonea e funzionante”, come previsto dal capitolato. Viste le specificità del territorio in cui sorge l’asilo, La Garderie (titolare di polo educativo per l’infanzia secondo le più recenti norme sul sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni) ricorda l’iniziativa consentita dal proprio statuto di cooperativa sociale: “Asilo nido gratis per le fasce sociali più deboli”. Considerata la particolare gravità di disagio socioeconomico in cui versa l’utenza del nido e considerato l’interesse sociale rivolto al benessere dei minori, in particolare quelli ricadenti nella fascia d’età 0-3 anni, La Garderie ha comunicato da subito la propria “presa in carico della retta minima”. Ossia: “La Garderie si sta facendo carico della retta minima delle fasce di reddito Isee da 0 a 5.999,99 per gli iscritti nella struttura, senza alcun aggravio per le casse comunali”.
Francamente pensiamo che per il primo di aprile (e mai data è più adatta) si dovrebbe invitare a Siracusa anche Striscia la notizia. Crediamo infatti che a livello nazionale non esista un altro asilo comunale che apre con otto mesi di ritardo. Un record assolutamente negativo che va ascritto alla premiata Italgarozzo e nello specifico all’assessore Coppa. Assessore che peraltro si è già ben distinto per la raccolta dei rifiuti e quasi tutte le strade della città completamente scassate.