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LA VERIFICA DI OGGI SUI PRESUNTI BROGLI ELETTORALI: MANCANO 355 VOTI IN DUE SOLE SEZIONI, IN UNA DELLE DUE MANCANO TUTTE LE PREFERENZE ELETTORALI. CATALIOTO: L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI E’ L’EFFETTO DELLE VIOLAZIONI DA NOI DENUNCIATE

Errori così pacchiani non sarebbero stati possibili, anche se ad operare fossero stati presidenti e segretari di seggio totalmente incompetenti. Quindi il sapore di brogli elettorali alle ultime elezioni comunali è in aumento man mano che le verifiche vanno avanti. Oggi, la commissione costituita ad hoc, dopo l’ordinanza di verificazione di 76 sezioni su 123 complessive voluta dal Tar di Catania, si è occupata delle sezioni elettorali 82 e 2 della città capoluogo. Nelle due sezioni mancano complessivamente altri 355 voti. Nella 82 addirittura mancano anche tutte le preferenze per il Consiglio Comunale. Insomma, come dicevamo, il sapore di brogli è forte. L’avvocato del sindaco pro tempore, Gianluca Rossitto, ha detto nei giorni scorsi “che c’era  un errore di fondo in quello che dichiarava l’avvocato Reale. L’oggetto della verifica infatti non riguardava in alcun modo l’attribuzione dei voti, ma mirava a chiarire se le schede elettorali consegnate corrispondevano a quelle vidimate e a tutto il percorso conseguente. Se poi l’ex candidato alla carica di sindaco aveva effettuato un controllo che riguardava anche l’attribuzione e le tabelle di scrutinio, è un controllo che non aveva nulla a che fare con la verifica disposta”.

Ma non è esattamente così. Abbiamo infatti sentito al riguardo Antonio Calatioto, l’avvocato di Ezechia Paolo Reale, autore del ricorso che ha portato all’ordinanza del Tar che ha disposto la verificazione dei 2/3 delle schede elettorali in un capoluogo, ordinanza assolutamente senza precedenti. “Noi abbiamo chiesto – dice Catalioto – una verifica complessiva su tutto quello che riguarda il voto amministrativo a Siracusa nel mese di giugno 2018. Ed è del tutto evidente che le attribuzioni dei voti è l’effetto delle violazioni da noi denunciate. Per il resto non abbiamo chiesto nessuna attribuzione, noi chiediamo l’annullamento delle elezioni e basta visto che sono  gravissime le irregolarità riscontrate”.