ECCO I FONDI PER RESTAURARE L’ALTARE DI SANTA LUCIA AL SEPOLCRO. VINCIULLO: CALUNNIATORI ZITTITI
Rep: Con Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato dei Beni
Culturali, è stato, finalmente, approvato il progetto esecutivo denominato “Progetto per il
recupero dell’altare marmoreo ubicato all’interno del Tempietto della Chiesa di Santa Lucia al
Sepolcro in Siracusa” di cui alla Deliberazione del 21 gennaio 2017 inerente il Patto per lo
Sviluppo della Sicilia – Patto per il Sud. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.
I lavori ammontano a 105 mila euro mentre la parte rimanente, per circa 13 mila euro, sono a
disposizione dell’Amministrazione, in questo caso del RUP che è stato nominato dalla
Sovrintendenza.
Nello stesso tempo, è stata disposta la prenotazione di impegno dell’importo complessivo di
118 mila euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020, programmate dalla Commissione
Bilancio, di cui sono stato il Presidente.
Sono particolarmente soddisfatto e felice, ha proseguito Vinciullo, per il Decreto firmato dal
Dirigente Generale dell’Assessorato, perché, negli anni in cui sono stato Deputato, mi sono
sempre prefissato l’obiettivo di ricostruire l’Altare attorno al luogo in cui, secondo la
tradizione, è stato seppellito il corpo della nostra venerata Patrona e concittadina Lucia.
Anche nella scorsa Legislatura mi ero battuto per inserire il finanziamento nella
programmazione del Governo Lombardo, ma poi le risorse non giunsero dal Governo
nazionale e, di conseguenza, rimase solo una programmazione.
Adesso, in occasione, appunto, dell’impegno delle risorse del Patto per il Sud, ho riproposto
con la dovuta attenzione la necessità di ricostruire l’Altare.
Potendo contare sul progetto della Sovrintendenza di Siracusa, si è giunti al finanziamento
dei lavori inseriti al n.117, fra i primi, quindi, di quelli che l’Assessorato dei Beni Culturali,
retto dall’Avv. Vermiglio, ebbe ad indicare alla Giunta di Governo.
Segreteria: via Tevere n.50, Siracusa – Cell: 3492658230, Tel: 0931417824, email: info@vincenzovinciullo.com
V I N C E N Z O V I N C I U L L O
In questi mesi, come al solito, ho dovuto sopportare le menzogne e le cattiverie di una
politica di basso o addirittura inesistente valore morale, che ha ripetutamente messo in
discussione l’esistenza del finanziamento e l’esistenza del mio impegno.
Oggi, questi calunniatori in servizio permanente effettivo mi auguro possano finalmente
tacere, perché le loro menzogne sono state smentite dai fatti.
Sicuramente li vedremo di qui a qualche giorno impegnati a rivendicare come loro il risultato
raggiunto.
Adesso, ha concluso Vinciullo, spetta alla Sovrintendenza predisporre, con la dovuta celerità,
il bando di gara per verificare se ci sono le condizioni per inaugurare l’Altare del Tempietto
già il prossimo aprile, quando ricorre l’anniversario della sudorazione, avvenuta nell’aprile del
1735, del gruppo marmoreo raffigurante Santa Lucia posto ai piedi dell’Altare. In
quell’occasione infatti, ancora una volta, Lucia è intervenuta a difesa del suo popolo,
impedendo alle navi spagnole di arrecare gravissimi danni alla nostra città.
Non posso non dichiararmi quindi felice e soddisfatto per il raggiungimento di un altro
obiettivo a cui ero particolarmente legato.