SU RAI3 E PRISUTTO UN CITTADINO RISPONDE A CONFINDUSTRIA: CONTINUATE A FARE VITTIME CON LE VOSTRE INDUSTRIE DELLA MORTE

A Confindustria che lamenta il mancato diritto di replica dopo l’inchiesta di Rai3 sulle ciminiere delle morte del Petrolchimico, risponde un cittadino, il signor  Giuseppe Giannì. Ecco la sua risposta:  In un paese civile come l’Italia è sempre Sacrosanto il diritto di replica, ci mancherebbe.
Che questi signori industriali però spieghino anche da cosa dipendono i quotidiani e persistenti odori nauseabondi che lamentano e sono costretti a subire da anni gli abitanti di Augusta, Melilli, Priolo, Siracusa e già che ci sono spieghino anche il motivo per cui l’incidenza di malattie mortali come i tumori e le malformazioni fisiche nei paesi sopra citati sono ben al di sopra della media!
Cosiddetti “industriali” oltre al diritto di replica avete anche e soprattutto il DOVERE di assumervi le vostre responsabilità, ammesso che siate dotati di un minimo di onestà intellettuale ed ammettere che avete e state continuando a mietere vittime oltre che distruggere l’ambiente circostante con le vostre industrie della morte!!