Politica

LA SPLENDIDA FONTANE BIANCHE AVVILITA DA TOPI, ZECCHE E SPAZZATURA

Scrive Silvia D’Arrigo, già presidente dell’Associazione “Io amo Fontane Bianche” (ma l’associazione dov’è finita?): “Ecco l’isola ecologica di via Prometeo a Fontane bianche. Ecco le condizioni igienico sanitarie in cui vivono i residenti,  nel silenzio e nell’abbandono di chi ci chiede di metterci in regola e pagare la Tari!!! La condizione è esasperante se si considera che non è stata fatta nessuna disinfestazione e derattizzazione. Non si può passare neanche a piedi per via del fango e di tutti i topi e le zecche che ci sono”.
Quello di via Prometeo non è un caso isolato, c’è di più e c’è anche di peggio nello splendido borgo balneare che ci hanno lasciato i nostri padri. Tacciono gli imprenditori della zona che evidentemente avranno i loro motivi per non irritare chi amministra, sono sempre di meno i cittadini che cercano di avere i servizi che pure pagano profumatamente. Insomma, è subentrata una rassegnata rassegnazione che va sconfitta alla svelta. Qualcosa per fortuna bolle a livello di volontariato, di quello vero e non di quello filo governativo tendente ad ottenere prebende e benefici. Forza, anche a Fontane Bianche bisogna resistere resistere resistere.