ERA IN PROVA AI SERVIZI SOCIALI, EVADE E FINISCE A CAVADONNA. A LENTINI UN MINORE PORTATO IN UN CARCERE MINORILE
Nel corso della giornata di ieri a Rosolini, i Carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto, in ottemperanza all’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale di Siracusa, Cassarino Vincenzo, rosolinese classe 1967. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia ed attualmente sottoposto alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, negli ultimi mesi ha ripetutamente violato gli obblighi connessi dalla stessa. Pertanto il CASSARINO, nei confronti del quale erano eseguibili altri provvedimenti di condanna, è stato tratto in arresto e, espletate le formalità di rito, associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Lentini, poi, nel corso della serata di sabato 17 novembre u.s., traevano in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare presso l’Istituto Penale Minorile, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Catania, il minore lentinese S.R., celibe, disoccupato, pregiudicato, poiché nonostante sottoposto alla misura cautelare del collocamento nella comunità di Caltagirone (CT), in quanto in data 6 aprile 2018 in Lentini, unitamente ad altri due complici, si rendeva responsabile del reato di rapina aggravata in concorso ai danni di una gioielleria, in data 14 novembre u.s. violava di fatto le prescrizioni imposte dalla citata misura personale allontanandosi arbitrariamente dalla citata comunità. Il giovane, rintracciato dai Carabinieri operanti, veniva tratto in arresto e dopo avere espletato le formalità di rito veniva tradotto presso l’Istituto Penale Minorile di Catania – Bicocca come disposto dall’A.G. competente.