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COSTITUITO IL CUG AL TRIBUNALE DI SIRACUSA A TUTELA DEI LAVORATORI E DELLE PARI OPPORTUNITA’

Rep: Il Tribunale di Siracusa avrà il Comitato Unico di garanzia. Lo rende noto la Uilpa di Siracusa-Ragusa, la categoria sindacale della Pubblica amministrazione attraverso il segretario provinciale Paolo Scimitto. «Un risultato fortemente voluto dalla nostra categoria – ha detto Scimitto – grazie alla legge del 2010 che prevedeva un nuovo soggetto giuridico all’interno dei tribunali, in sostituzione dei vecchi comitati a tutela dei lavoratori in materia di mobbing, pari opportunità, ecc. All’interno delle varie amministrazioni sono spesso sorte problematiche di questo tipo, unitamente a discriminazioni di vario tipo, dunque il Cug andrà verso la direzione di una categoria che noi come sindacato rappresentiamo in pieno».
La Uilpa, all’interno del Tribunale sarà rappresentata da Fabrizio Biondini che in questi mesi proprio attraverso Scimitto ha spinto per la costituzione del Cug, deliberata poi pochi giorni fa dal presidente del Tribunale di Siracusa, Antonio Maiorana.
«E considerata l’importanza della richiesta fatta dai componenti della Rsu e Uilpa – ha poi aggiunto Paolo Scimitto – lo scorso 27 giugno attraverso una lettera diretta al presidente del Tribunale di Siracusa, abbiamo spinto affinché si fosse presa in esame la richiesta della istituzione del Cug. Oggi, a costituzione fatta, non posso che ringraziare il presidente stesso, poiché si è attivato con grande speditezza a predisporre tutti gli adempimenti necessari per la nascita del Comitato Unico di Garanzia». Che con delibera del 28 settembre è diventato realtà per un organismo che sarà composto da sei componenti designati dalle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e di altrettanti sei componenti nominati dall’Amministrazione del tribunale stessa.

«Con questo Cug – ha ribadito il segretario provinciale della Uilpa – adesso si potranno raggiungere più obbiettivi quali: assicurare, nell’ambito del lavoro pubblico, parità e pari opportunità di genere eliminando ogni forma di violenza morale psicologica e di discriminazione diretta e indiretta relativa al genere, all’età; ottimizzare la produttività del lavoro pubblico; razionalizzare e rendere efficiente ed efficace l’organizzazione della Pubblica amministrazione anche in materia di pari opportunità, contrasto alle discriminazioni e benessere dei lavoratori e lavoratrici. Ai nuovi componenti – ha concluso Scimitto – non posso che augurare un efficace e buon lavoro nell’interesse e nella tutela soprattutto dei lavoratori stessi che d’ora in avanti potranno beneficiare di uno strumento di tutela in più».