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ANGELO SORBELLO: AMO COSI’ TANTO QUELLO CHE FACCIO CHE MI CAPITA DI SCORDARE DA MANGIARE

Chi sei e di cosa ti occupi?

Angelo Sorbello, costruisco e faccio crescere business online ed aiuto altri imprenditori e professionisti a fare lo stesso tramite la mia attività da consulente indipendente.
Come hai iniziato a fare quello che fai?

Sin da piccolo ho sempre sognato di essere un imprenditore. L’autore bestseller di libri di strategia Robert Greene nel suo libro Mastery parla di come ognuno abbia un proprio “compito della vita”, qualcosa che senti il bisogno di fare, in poche parole una vocazione che spesso ciascuno di noi sente già da bambino. Beh, quando ero un bambino a casa stampavo già le mie riviste, sognando di vederle in vendita all’edicola vicino casa. i miei una volta si sono pure arrabbiati perché consumai tutto l’inchiostro della stampante in pochissimo tempo. Scrivere e vendere qualsiasi cosa avessi tra le mani era inoltre ciò che più mi entusiasmava. A 13 anni, ho realizzato che potevo aprire una mia rivista online ed avere persone che effettivamente leggessero quello che scrivevo. Così tutto ebbe inizio. La mia prima rivista era sui videogiochi, un tema abbastanza scontato per un ragazzino. Facendo leva su intraprendenza e forza di volontà, ho iniziato a far crescere la rivista sino a farla collocare al terzo posto su Google Italia per “recensioni videogiochi.”  Una volta avuto un costante numero di lettori ho chiamato uno ad uno gli uffici stampa dei maggiori produttori e distributori di videogiochi in Italia, chiedendo loro che mi inserissero nel loro giro stampa – che consentiva di ricevere tutte le loro nuove uscite subito e gratuitamente a casa. La cosa divertente è che avevo ancora la voce poco profonda di un ragazzino, per cui cercavo nei modi più disparati di farla sembrare più “adulta”.

Nel 2011 gestivo un gruppo di 30 scrittori, ed a 15 anni ho chiuso una partnership e contratti pubblicitari con aziende come Microsoft, Digital Bros (quotata in borsa in Italia), e 888. Intorno a quegli anni iniziai ad espandermi, acquistando  delle altre riviste online. Ho infine venduto tutto nel 2013, per concentrarmi sui miei studi universitari.

Qual è la cosa che ti piace di più di quello che fai?
Alla fine le cose che contano realmente in questo ambito sono consistenza e persistenza. Se hai entrambe, puoi raggiungere ció che ti sei prefissato, e ti fa stare bene. Cosí come il piacere che qualcuno legga quello che scrivo. Amo cosí tanto quello che faccio che capita di dimenticarmi di mangiare, per quanto riescono a catturarmi queste attività.

Cosa distingue le tue attività da quelle dei concorrenti? Perché i tuoi potenziali clienti dovrebbero scegliere te e non loro?

Molti consulenti ed agenzie di marketing non riescono ad applicare ciò che propongono nemmeno alla loro stessa impresa. Il mio vantaggio competitivo è il fatto che io metta effettivamente in pratica ciò che sostengo, e che abbia continuato ad ottenere risultati rilevanti negli ultimi dieci anni a livello internazionale ogni singolo anno e con il miglior rapporto costo-efficienza possibile. I risultati sono ciò che contano per me, non le chiacchere, e credo sia lo stesso per i miei clienti.

In cosa spendi la maggior parte del tuo tempo online?

Scrivendo.

Quali consigli daresti a qualcuno che volesse entrare nel tuo settore?

Quando gestisci un business online la consistenza è ciò che conta. La maggior parte delle persone si lascia prendere da paure insensate o è così concentrata su cosa potrebbe raggiungere nel futuro da scordarsi di agire tutti i santi giorni. Come in tutte le cose della vita inoltre, una persona priva di esperienza farebbe bene a trovarsi un mentore che abbia già raggiunto i risultati desiderati.

Quali sono i tuoi obiettivi nel breve e lungo?

Strutturare meglio i processi interni, espandere il team.

Cosa sei più fiero di aver raggiunto?

Vivo la vita che sognavo di avere da bambino, sono fiero di ogni momento. Se devo proprio identificarne uno in particolare, il contratto chiuso con una società controllata da Microsoft quando avevo 15 anni.

Hai dei mentori o delle persone che aspiri a conoscere?

Sono fortunato abbastanza da poter dire che buona parte dei miei idoli da ragazzino adesso sono buoni amici e mentori. Mio padre e don Rosario Lo Bello sono state le mie figure chiave negli anni della mia adolescenza e lo sono ancora oggi. Adesso, Mikko Alasaarela, Dan Johnston, Vin Clancy, e Stapho Thienpont, sono le prime persone a cui penso per l’aiuto che mi hanno dato di recente. Al di fuori delle mie conoscenze, chi riesce ad ispirarmi di più al momento sono: Ramit Sethi, Sujan Patel, Neil Patel, e Ryan Holiday.

Qual è la cosa che più ti frena e risulta sfidante per te?

Gestire i miei business e studiare in un’università altrettanto sfidante (Università Bocconi) è la cosa più difficile che abbia mai fatto.

Qual è il tuo più grande errore o rimorso?

Un filosofo stoico disse che capire quanto valiamo, senza sottovalutarci né sopravvalutarci, è una delle cose più difficili. Per anni non ho avuto forse sufficiente sicurezza in me stesso ed in quanto realmente valevo.

Cosa ti motiva ad andare avanti?

Le persone che amo sono la mia fonte di motivazione. I miei business possono essere gestiti da qualsiasi parte del mondo. Questo mi permette di stare più vicino ai miei cari, e di avere più tempo per me stesso.

Qual è la cosa in cui hai più bisogno d’aiuto?

Odio le cose ripetitive, che sono sempre la stessa solfa. Preferisco delegarle.

Qual è la prossima cosa grossa su cui stai lavorando e  su cui le persone dovrebbero  tenere un occhio?

Sto rifinendo le ultime cose per un progetto nel settore salute. La missione è quella di migliorare la vita di un milione di persone entro il 2022.

Dove le persone possono scoprire più su di te e contattarti?

Sono molto attivo sul mio blog a https://angelosorbello.com. La mia mail è info@angelosorbello.com

— Grazie Angelo per le perspicaci risposte, ti auguriamo di aver successo in tutte le tue future imprese!