Politica

ITALGAROZZO E I GRILLINI DOPO UNA SERIE DI TRACCHEGGI VINCONO LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE. CONSIGLIERI COMUNALI COME VECCHI POLITICANTI, SPERIAMO CHE LA MAGISTRATURA LI CACCI VIA

Per la serie siamo capaci di tutto l’ItalGarozzo fa saltare il banco: vanno bene gli imbrogli elettorali, gli accordi incestuosi, gli accordi con ex fascisti e per quanto riguarda i grillini gli accordi col Pd e anche col diavolo, et voilà la grillina Moena Scala è il nuovo presidente del consiglio comunale di Siracusa. Una votazione che nasconde almeno quattro traccheggi diversi, addirittura uno fra ItalGarozzo e tre consiglieri di Progetto Siracusa, roba da far accapponare la pelle, ma così è. In palio anche i vertici dell’ex Provincia. Certo, fanno senso i consiglieri di Progetto Siracusa, ma lo fanno di più i cinque grillini, spregiudicati e pronti a fare bisboccia con chiunque pur di avere una poltrona, questi politicamente il rispetto per chi li ha votati, l’onestà e la correttezza etica non sanno nemmeno dove abita. Fanno senso anche i sinistri che parlano parlano, sono estremamente critici con ItalGarozzo e poi sono sempre lì pronti a batter la coda basta che il padrone lo comandi e votano la qualsiasi porcheria da bravi scolaretti e in fila per due. Insomma, un pugno di eroi di cappa e spada che speriamo siano rispediti presto agli affetti familiari dalla magistratura, una volta che verrà accertato che sono stati eletti tutti con l’inganno e in maniera fraudolenta. Diciamo pure mafiosa visto che di scheda ballerina parliamo e di migliaia di voti in più rispetto ai votanti. Aspettiamo giustizia e se si torna al voto aspettiamo anche nuovi consiglieri, questi sono, alla prova dei fatti, più traccheggiatori degli esponenti della vecchia politica. Sperare che cambino è come lavare il muso ai porci, tempo perso insomma.