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UN PREGIUDICATO VIOLA PIU’ VOLTE LE MISURE ALTERNATIVE E FINISCE A CAVADONNA

Nella mattina del 7 agosto 2018, i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, a conclusione di articolata attività info-investigativa, eseguita sotto la direzione del Tribunale per i Minorenni – Ufficio del Magistrato di Sorveglianza di Catania, traevano in arresto in esecuzione all’Ordinanza emessa in data 8 giugno 2018 dalla citata A.G., che disponeva la sospensione della misura alternativa della detenzione domiciliare e l’affidamento in prova ai servizi sociali ordinando l’accompagnamento presso Istituto Penitenziario per adulti, il carlentinese SCANDURRA Sebastiano, 25enne, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile, di avere reiteratamente violato le prescrizioni imposte dalla sottoposizione della citata misura alternativa. Gli elementi di prova raccolti dai militari della Stazione Carabinieri di Carlentini nel corso delle indagini hanno evidenziato un definito quadro accusatorio idoneo a sostenere la comprovata responsabilità del giovane che ha violato più volte le prescrizioni imposte dalla sottoposizione alla misura alternativa della detenzione domiciliare e affidamento in prova ai servizi sociali. Grazie all’attenta e precisa attività svolta da parte dei Carabinieri di Carlentini, che riuscivano a documentare la colpevolezza dello Scandurra, il Magistrato di Sorveglianza del Tribunale per i Minorenni di Catania emetteva una misura che disponeva la sospensione della citata misura alternativa detentiva con altra misura restrittiva che disponeva l’accompagnamento del soggetto presso Istituto Penitenziario per adulti. Il giovane veniva dunque ristretto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.