Politica

SALVO FERLITO: ABBIAMO UN SINDACO PRODOTTO DALLA STRATEGIA DEI NANI RIUNITI

Salvo Ferlito, siamo la città delle incertezze. Ancora aspettiamo il ricorso di Paolo Reale che parla di evidenti brogli elettorali

La vicenda di Paolo dà la cifra di quanto sia scarsa e piccola Siracusa, che sommata alla strategia dei nani riuniti, che alla fine determinano il sindaco, dovrebbe spingere le ultime menti migliori cittadine ad andare via. Un piccolo mondo antico che si proietta attorno al simbolo sdrucito di una sinistra boccheggiante, altrove morta e defunta, ma in città ancora in vita a causa della sua piccolezza, come un moscone che voli e non si sa il perché. Una minoranza attiva, che oggi, al crepuscolo della democrazia, fa sorridere per la inaspettata vitalità. Spero che alla fine avvenga un miracolo e diano un senso a questa giunta. Lo spero per loro e per la città.

Allora, Giovanni Randazzo si è candidato per difendere Ortigia dal barbaro vice sindaco Italia. Oggi Randazzo è vice sindaco e Italia è sindaco e davanti alle sue barbarie tutti zitti?

Italia è stato molto capace nel saper coinvolgere sulla sua scialuppa di salvataggio tutti quelli, che per un motivo o per l’altro, erano incompatibili con Paolo Reale e il centrodestra, realizzando un capolavoro di retroguardia e di conservazione degli equilibri economici e politici della vecchia amministrazione. Sai, chiunque oggi arrivi a Siracusa dovrebbe pretendere ordine e pulizia, perché la città è sporca e disordinata. Non so se questi ecologisti -a parole- abbiano chiari questi concetti basici: Ortigia è un suk puzzolente, la città è assediata dalla mal aria e dalla crisi economica, c’è bisogno di ordine e pulizia. Credo che dovremo attendere il prossimo giro per provare ad uscirne fuori, se ci arriviamo.

 

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