RESTA A RISCHIO IL LAVORO DEI PULIZIERI COMUNALI, IL SINDACO ALLARGA LE BRACCIA, LA GARA E’ STATA FATTA MALE
Rep: A valle dell’incontro tenuto con l’amministrazione comunale di Siracusa con la presenza del Sindaco Italia, della segretaria Costa e dirigente Miccoli e le OO.SS. Filcams, CGIL e Fisascat in metio all’appalto delle pulizie la cui proroga terminerà il 31 agosto, l’incertezza regna sovrana sulle 37 lavoratrici e lavoratori dell’appalto pulizie .
Il Sindaco Italia ha illustrato un triste scenario che vede la CM Service arroccata sulla proposta di un contratto di 11 ore rispetto alle attuali 16 ore, una posizione questa rigettata dalle OO.SS. tutte che hanno confermato che le 14 ore minime previste dal capitolato d’appalto e dal CCNL è una posizione non trattabile, anche alla luce che le superfici da pulire di fatto sono invariate.
Di fronte a questa posizione, l’amministrazione comunale ha comunicato che convocherà immediatamente la CM Service e se di fronte all’ennesimo diniego a riconoscere la stessa proposta avanzata dalla CM service, ne disporrà l’esclusione e previa proroga tecnica, procederà nell’ordine a convocare le aziende immediatamente successive in gara per far decollare il servizio.
Le OO.SS. hanno evidenziato che il minimo contrattuale di 14 ore è inderogabile, e pertanto appare quanto meno impossibile trovare una soluzione convocando le altre azienda che hanno offerto un monte ore lavorabile minore alle 21.008 già proposte dalla CM Service, ed hanno espresso preoccupazione per lo stallo in cui si troverà l’amministrazione per una gara che è risultata errata già nel bando che nella successiva aggiudicazione .
In tale ipotesi, l’amministrazione comunale ha comunicato che adotterà ogni azione consequenziale per garantire sia il servizio indispensabile di pulizia che i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dell’appalto.
Dichiarazione di Stefano Gugliotta segr. Filcams CGIL e Roberto Alosi segretario CGIL Siracusa: “ Nell’auspicata ipotesi che l’amministrazione comunale provveda a riformulare un’altra gara, auspichiamo che gli stessi consiglieri comunali di opposizione che ieri hanno espresso solidarietà ai lavoratori dell’appalto, si prodighino e siano parte attiva in sede di approvazione di bilancio, per destinare all’appalto le risorse utili che possano consentire ai lavoratori di mantenere l’attuale orario di lavoro di 16 ore settimanali. Non di meno, ci aspettiamo da parte del Comune di Siracusa l’elaborazione di un capitolato d’appalto e d’oneri che non guardi solo al mero risparmio, ma che tenga conto della responsabilità sociale che una pubblica amministrazione non può tralasciare. Accogliamo di buon grado la proposta del Sindaco Italia e del capo di gabinetto Giansiracusa di aprire un tavolo permanente con le forze sociali per prevenire il ripetersi di simili casi, per far ciò ci aspettiamo che prima della pubblicazione della nuovagara l’amministrazione comunale senta l’esigenza di coinvolgere le OO.SS.”