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L’ASSESSORE COPPA E I DIRIGENTI SCOLASTICI NON SI SONO MAI INCONTRATI E FRA 20 GIORNI INIZIA L’ANNO SCOLASTICO. SARA’ ANCORA SCUOLA CAOS

Fra una ventina di giorni inizia l’anno scolastico a Siracusa e non ci pare davvero che al Vermexio ci sia un gran fermento al riguardo e chiaramente parliamo delle condizioni di sicurezza delle scuole di competenza del Comune. Ci sono plessi in condizioni statiche discutibili, plessi con infiltrazioni dai tetti, plessi che hanno guasti anche ai cancelli d’ingresso e sono quindi più esposti ai vandali o ai ladri di turno. Ci sono poi le rogne dei doppi turni con istituti comprensivi in allarme, ma il tutto non ha trovato fino ad oggi nessun confronto con l’amministrazione comunale. Non è stato fatto il punto della situazione fra l’assessore competente e i vari dirigenti scolastici, e mancano solo 20 gironi al via. Tantomeno l’assessore comunale ha avviato una interlocuzione con l’assessore regionale Lagalla, che pure ancora oggi dice la disponibilità del governo Musumeci. “E’ ovvio – afferma Lagalla – che le lezioni scolastiche dovranno essere avviate in una condizione di massima tutela della sicurezza degli studenti e, in questo ambito, è preponderante il ruolo degli enti territoriali, con i quali l’Amministrazione regionale continuerà a confrontarsi nei prossimi giorni. Da parte del governo regionale, non mancherà ulteriore disponibilità e continuità di interlocuzione anche con le istituzioni dello Stato preposte alla tutela della incolumità pubblica. L’intento del governo é, chiaramente, quello di garantire agli studenti siciliani e alle loro famiglie un sereno andamento dell’anno scolastico, che inizierà regolarmente il 12 settembre, come già previsto”.

Cioè mentre nessuno fa nulla nella ItalGarozzo molti comuni si stanno confrontando con la Regione ottenendo i  finanziamenti necessari per le varie emergenze nelle strutture scolastiche di loro competenza. A Siracusa silenzio assoluto. A settembre poi succederà il finimondo, coi turni, con le strutture obsolete, con la mancanza di riscaldamento etc etc  L’assessore competente per le scuole è Pierpaolo Coppa, il super assessore, quello che oltre che delle politiche scolastiche si occupa anche del Servizio di Igiene Urbana, del Servizio Idrico integrato, di Ambiente, di Informatizzazione, di Lavori pubblici, di tutto insomma. Ma Coppa avendo il carico di sei rubriche così importanti può curare anche un settore strategico e complesso come quello scolastico? Lo farà nei ritagli di tempo fra igiene urbana e lavori pubblici o fra servizio idrico e ambiente? Ma chi l’ha avuto questa idea balzana? Già intravediamo un altro anno scolastico incasinato, molto incasinato.