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ITALGAROZZO INCONTRA RISCOSSIONE SICILIA, SI PREPARA UN’ALTRA “SPREMUTA” PER I SIRACUSANI

Rep: L’assessore al Bilancio e ai Tributi, Nicola Lo Iacono, accompagnato dai dirigenti Giorgio Giannì ed Enzo Miccoli, ha incontrato stamani il responsabile della direzione provinciale di Riscossione Sicilia, dottor Fontana. Si è parlato delle iniziative da intraprendere per intensificare l’azione di recupero dei tributi evasi.

“Se per un verso- ha dichiarato l’assessore Lo Iacono – è già stato avviato un progetto interno di razionalizzazione del processo di accertamento dei tributi, per altro verso si è ritenuto opportuno condividere con Riscossione Sicilia una strategia finalizzata ad intensificare la riscossione dei tributi iscritti a ruolo”.

Il recupero delle tasse non pagate è giusto. Il Comune però fa pagare le tasse per garantire servizi. Ma quando i servizi non sono garantiti, e a Siracusa non sono garantiti servizi primari come la pulizia, la circolazione, le strade, l’illuminazione etc, diventa presuntuoso e vessatorio chiedere le tasse che chi amministra non merita visti gli sperperi, ultimi in  ordine di tempo i 200mila euro per spettacoli ed eventi, spesi dal neo sindaco quando era vicesindaco. Sperperi sono anche i finanziamenti già assegnati e persi per dabbenaggine della ItalGarozzo, qualcosa come 8 milioni di euro limitandoci alle ultime perdite. Prima di battere cassa si deve ben amministrare e soprattutto si deve tenere conto che i siracusani sono senza unj euro in tasca, altro che summit con Riscossione Sicilia.