Politica

IN CONSIGLIO COMUNALE NIENTE D’ECCEZIONALE: IL SINDACO E’ IN MINORANZA E FINALMENTE E’TORNATA LA POLITICA

Il primo Consiglio Comunale della nuova stagione del Governo nella città capoluogo è stato al fulmicotone e anche se sembrerebbe che molti si siano sorpresi di come sono andate le cose, credo che tutto si sia svolto come previsto, cioè, è stato ufficializzato che i Sindaco Italia dovrà governare Siracusa da una posizione di minoranza. Nel mezzo di questo scontro politico, tra coloro che dovrebbero essere maggioranza e quelli che sono opposizione ma, con numero di Consiglieri superiori  ai Consiglieri vicini a Italia, c’è stata la vicenda che riguardava l’elezione in Consiglio di Pippo Ansaldi. Che l’uomo sia stimato e riconosciuto portatore di ampie e consolidate esperienze a difesa dell’ambiente, non è messo in discussione da alcuno. L’opposizione ha però ritenuto di cogliere la palla a balzo dell’eleggibilità, per sferrare un sonoro schiaffone al Sindaco e un pò anche al Vice Sindaco, per votare a favore dell’ineleggibilità di Pippo Ansaldi e nello stesso tempo verificare di quanti numeri dispone in Consiglio Comunale. Visto come sono andate le cose, Ansaldi fuori dal Consiglio Comunale, per il Sindaco c’è una presa d’atto che il futuro della sua azione politica in Consiglio Comunale, non sarà per nulla semplice, agevole e certamente problematica, soprattutto nel momento in cui l’azione del Governo dovrà passare in consuntivo per l’approvazione in Consiglio. Non è una premessa di vita tranquilla per nessuno, neanche per l’opposizione che dovrà fornire altre prove di quanto sarà compatta e determinata nel contrastare il Sindaco e la Giunta quando, saranno chiamati a valutare l’azione amministrativa di chi governa. Non vorrei scandalizzare alcuno ma credo che, abbiamo assistito, dopo tanti anni, a una battaglia politica che potrebbe essere la premessa per vivacizzare democraticamente il Consiglio Comunale che, nel recente passato, ha dato dimostrazione di povertà politica, opportunismo becero e azioni moralmente e giuridicamente condannate da tutta la Città. Se si torna a fare politica con la P maiuscola, non può che essere un bene per l’intera comunità siracusana e forse, torneremo tutti a collaborare con chi ci amministrerà nei prossimi anni. Considerando che a Giugno ci sono state le elezioni e il Consiglio si riconvoca il 3 Settembre, ai siracusani è stato detto che quattro o 5  mesi senza Amministrazione Comunale, si può fare e che, il bello o brutto deve ancora arrivare. I primi due segnali, l’ineleggibilità e il rinvio a settembre, per adesso, confermano che è tornata la politica a Siracusa.

Enrico Caruso