Politica

FEDERICA BARBAGALLO: I CITTADINI NON SONO MESSI NELLE CONDIZIONI PER FARE BENE LA DIFFERENZIATA E/O LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

Rep: Le sanzioni pecuniarie previste per l’abbandono dei rifiuti non tengono conto dell’avverso contesto in cui il cittadino siracusano è tenuto ad applicare le regole di conferimento degli stessi. Il problema della gestione dei rifiuti a Siracusa sta diventando sempre più grande e difficile da contenere.  Nonostante gli sforzi dell’Assessore Coppa e della Polizia Municipale per controllare e garantire che la differenziazione dei rifiuti venga fatta correttamente, la quantità spazzatura abbandonata “fuori dai cassonetti” aumenta ogni giorno. Numerose sono le multe fatte ai cittadini, ma spesso si tratta di sanzioni subite da chi è rimasto vittima di una logistica di smaltimento che non aiuta la gente a conferire regolarmente i rifiuti nella propria zona di residenza.

Il comma B1 dell’Ordinanza Sindacale N° 64 GAB del 12/08/2011 richiede “di non abbandonare sacchetto contenenti rifiuti fuori dagli appositi cassonetti di raccolta”.  È ormai quasi terribilmente normale che i cassonetti presenti nelle zone di residenza siano stracolmi e circondati da spazzatura. I cittadini che vogliono rispettare le regole sono costretti a prendere l’auto per depositare il sacchetto nelle postazioni distribuite in altre zone, anche esse spesso ricoperte dai rifiuti in eccesso, o a riportare tutto a casa e ritentare il giorno successivo.  I fattori che causano tale disagio non sono solo legati alla parte della popolazione che non ha ancora sposato i principi della differenziata ma sono soprattutto dovuti dalle seguenti condizioni a contorno:

  • Rifiuti da esodo: vulnus delle zone balneari, soprattutto nel periodo estivo, dovuto principalmente ad uno scarso numero di postazioni di raccolta in proporzione all’aumento della presenza media giornaliera sia dei turisti che dei residenti;
  • Frequenza di raccolta: i cassonetti della città sono sempre pieni ed è possibile trovare gli stessi rifiuti per diversi giorni. È necessario assicurarsi che i cassonetti vengano regolarmente svuotati e che tale operazione sia costantemente monitorata;
  • Scarsa attenzione alle zone di periferia: in alcune aree periferiche non sembrano disponibili i servizi di nettezza urbana sia in termini di postazioni di raccolta che in termini di pulizia stradale, considerata spesso un intervento “straordinario”. Bisogna individuare queste aree ed integrare il servizio.

Il Gruppo Consiliare di Forza Italia per Siracusa si impegna con la città per portare a regime il funzionamento del servizio di nettezza urbana e chiede a tutti i colleghi Consiglieri di cooperare insieme per tutelare i cittadini garantendo loro, soprattutto nell’area di residenza, la tutela sia da un punto di vista igienico che economico.

LA PORTAVOCE DEL GRUPPO

DI FORZA ITALIA AL COMUNE

Federica Barbagallo