SCEMPIO MANIACE: IMPRENDITORE E COMUNE CORRONO COME MATTI, IL 27 C’E’ IL FESTIVAL DI MUSICA TECHNO

Quelli dell’impennata di cemento al castello Maniace stanno correndo, come pazzi. E il Comune collabora. Stamattina presto c’erano anche i vigili urbani per i container sigillati che debbono trasportare qualcosa nell’area dell’impennata. I container da via Maniace non passano e così si deve andare controsenso dal Lungomare. Certo si crea qualche problema, qualche intoppo, ma ci sono i vigili a disposizione. A quanto pare tutti questi camion grossi trasportano sedie e il necessario per montare un grande palco visto che il 26 luglio c’è il festival di musica techno. E non ci sono scuse che tengono. Tutti mobilitati quindi al servizio dell’imprenditore, il sindaco Italia spinge al massimo, l’idea è anche sua. Vabbè è maturata in terrazza a piazza Duomo, ma oggi è lui il grande capo della Garozzo Band. Per la verità il sindaco di fatto sarebbe Pierpaolo Coppa che ha avuto sei rubriche e il settebello, ma questa è un’altra storia. Oggi l’imperativo dell’impresario è “vinciamo al Maniace” e facciamo in fretta prima che arrivi lo stop della magistratura. La Soprintendenza per la verità sta cercando di mettere toppe e ha tirato il freno mano, ma è tardi, maledettamente tardi, il disastro è già stato servito. E continuano ad arrivare camion grossi, la piazza d’armi a dieci passi dal castello di Federico II se non si fa in fretta diventerà un enorme luna park, pieno di luci, di fari, faretti ed erba finta. Ecco i barbari.