Politica

RUBA IL BORSELLO E IL CELLULARE A UN DIPENDENTE COMUNALE

Proseguono con incisività i servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri, 17 luglio, i Carabinieri della Stazione di Canicattini Bagni hanno tratto in arresto Tinè Pasqualino, classe 1957, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Lo stesso, recatosi per motivi privati al comune, avrebbe sottratto alla disponibilità di un dipendente comunale il borsello contenente il proprio cellulare. Resosi immediatamente conto del furto l’uomo ha contattato i Carabinieri che, prontamente intervenuti, hanno trovato il telefono cellulare del dipendente nella disponibilità del Tinè, che non riusciva a dare giustificazioni per il gesto appena commesso. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio, in regime degli arresti domiciliari, a diposizione dell’A.G. aretusea.

L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, svolte dalle numerose pattuglie impiegate giorno e notte per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati, è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza la quale è invitata a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza.