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LE BUONE INTENZIONI SUL TURISMO. POI C’E’ LA REALTA’ DELLE STESSE ASSOCIAZIONI A TEMPO INDETERMINATO

Rep: L’Urban center ha ospitato stamani un incontro tra l’Amministrazione comunale ed i titolari di alberghi e strutture ricettive per discutere dei servizi turistici e delle problematiche del settore. Il sindaco, Francesco Italia e l’assessore al Turismo, Fabio Granata, hanno esposto quelle che saranno le linee guida che la Giunta intende portare avanti ed ascoltato al contempo le proposte, le idee e le indicazioni per migliorare le criticità che sono emerse dal confronto con gli operatori. “Dall’incontro verrà fuori la condivisione di un percorso” ha detto nel suo intervento di apertura il sindaco Francesco Italia per il quale “Occorre ripensare ad un salto culturale dell’accoglienza che passa attraverso la qualità dei servizi, la lotta alle forme di abusivismo, a tutte quelle criticità che si conoscono ed appunto per questo vanno affrontate e superate. In questo noi profonderemo il massimo dei nostri sforzi”. L’appuntamento ha fatto seguito ai precedenti su piazza D’Armi e Parco Robinson e, come ha ricordato ancora il Sindaco, “Costituisce uno dei tanti incontri che si vogliono tenere in questi mesi con la città, nelle sue varie articolazioni anche produttive: c’è in noi la consapevolezza che il mettere insieme idee e cittadini è la strada giusta verso quel progetto di città nuova, moderna ed inclusiva che raggiungeremo solo al termine di un percorso partecipativo con Siracusa”. Aspetti sviluppati poi dall’assessore Fabio Granata, per il quale “Fare sistema tra Amministrazione ed operatori attraverso la condivisione di idee e progetti è l’unico percorso per rilanciare un turismo che registra grandi numeri ma forse inferiori rispetto alle sue potenzialità. In questo l’Amministrazione può fare delle cose nell’immediato: penso al Forum operativo e permanente sul turismo allargata a tutti gli operatori, all’intensificazione dei controlli contro tutti gli abusivismi da realizzare attraverso un nucleo specifico della Polizia municipale; ed ancora ad una nuova regolamentazione sulla occupazione degli spazi pubblici più prestigiosi, quali le piazze principali di Ortigia, con la previsione di limiti ben precisi in termini di quantità delle presenze ma anche di decoro dell’offerta; penso ancora- ha aggiunto Granata- ad una più attenta gestione dei proventi della tassa di soggiorno per i quali alla previsione di un apposito capitolo di bilancio in entrata deve corrispondere l’obbligo ancora più pregnante della sua destinazione per il miglioramento dei servizi offerti e per la programmazione di eventi di grande richiamo”. L’assessore Granata ha poi rilanciato sulla destagionalizzazione dell’offerta turistica, partendo dai brand Teatro greco e Teatro comunale per giungere a comunicare la già avviata interlocuzione con la Regione per la nascita del “Parco archeologico di Siracusa”. “Agrigento, con il suo parco, supera il milione di visitatori, noi con il solo teatro Greco siamo a 700mila. L’istituzione di un Parco che abbracci non solo la Neapolis ma le altre offerte di Siracusa, dal Castello Eurialo a Belvedere, dai Musei fino a Cassibile, renderebbe quello nella nostra città un viaggio culturale destinato a durare tutto l’anno”. Granata infine ha comunicato la ripresa delle interlocuzioni per il collegamento con Malta e per creare un circuito marittimo con Naxos e con le Eolie per intercettare anche quei flussi turistici.

Sin qui il comunicato delle buone intenzioni. Poi c’è la realtà, e cioè un sistema che vede privilegiate sempre le stesse associazioni, quali che siano le attività da portare avanti, sempre le stesse a tempo indeterminato. L’assessore Granata fa annunci e speriamo con forza che delle cose dette ne realizzi almeno una. A Siracusa davanti ai verbi al condizionale di chi amministra si dice “nama vistu stu filmi”.