GRANATA REPLICA SULL’EURIALO, DIFENDE L’AMMINISTRAZIONE E DIMENTICA L’IMPENNATA DI CEMENTO ARMATO
Rep: “Avrò presto il piacere di incontrare i consiglieri di Progetto Siracusa per spiegare loro le reali competenze sul patrimonio culturale della città, poichè non mi sembra possibile che chi rappresenta il civico consesso non sappia che il Castello Eurialo, è di esclusiva competenza regionale”. Lo dichiara l’assessore alle Politiche culturali e al Turismo Fabio Granata, in risposta alla nota dei consiglieri di Progetto Siracusa.
“Ciò non significa- continua l’assessore Granata – che questa importantissima testimonianza della nostra identità culturale non debba avere la massima attenzione dal nuovo Governo della città. In questa prospettiva la Giunta Italia in settimana formalizzerà all’assessore Tusa e alla Regione, formale richiesta di istituzione del grande Parco archeologico di Siracusa, nel quale il Castello Eurialo e le mura Dionigiane, rappresenteranno un unicum con l’area della Neapolis determinando così la valorizzazione e la tutela che meritano. Trovo curioso – ha infine detto l’assessore Fabio Granata – e comunque disdicevole il tentativo di attribuire delle responsabilità alla nostra Amministrazione, che invece pone al centro della propria azione politica la valorizzazione materiale e immateriale del nostro enorme patrimonio culturale per dare alla Città speranza e avvenire”.
Sin qui il comunicato. Risposta francamente debole quella di Granata. La competenza regionale non impedisce che l’amministrazione comunale dia lustro e decoro a monumenti di assoluta bellezza. In ogni caso risponderanno all’assessore, se lo vorranno, i consiglieri di Progetto Siracusa. Sul Parco archeologico nessun commento, dopo anni di chiacchiere solo i fatti possono fare la differenza. “Trovo curioso – dice poi Fabio Granata – e comunque disdicevole il tentativo di attribuire delle responsabilità alla nostra Amministrazione, che invece pone al centro della propria azione politica la valorizzazione materiale e immateriale del nostro enorme patrimonio culturale per dare alla Città speranza e avvenire”. Disdicevole attribuire responsabilità alla nostra amministrazione? Ma di cosa parla Granata? Quale valorizzazione materiale e immateriale? Forse si riferisce all’impennata in cemento armato a 10 passi dal castello di Federico II°? Uno scempio da cementificatori con la C maiuscola?