DI MAIO ASSUMENDO LA COMPAESANA ATTIVISTA HA FATTO LA MADRE DI TUTTE LE PORCHERIE CLIENTELARI

Oggi Concita Di Gregorio su La Repubblica ospita un articolo (che pubblichiamo) che la dice lunga sulla porcheria che ha fatto Di Maio assumendo la sua compaesana Montanino prima da universitaria alla Camera e poi appena giovane laureata al Ministero a 73mila euro l’anno, con uno stipendio mensile superiore a quello di un primario ospedaliero. Il punto del Corriere della Sera: “Assia Montanino è un’attivista della prima ora. Nel 2015 si candidò alle amministrative a Pomigliano con il Movimento 5 stelle, ottenendo 170 voti molti di più di quelli ottenuti dallo stesso Di Maio quando si candidò per la prima volta nel 2010. Il ministro del Lavoro infatti aveva ottenuto solo 59 preferenze. Dopo il trasferimento a Roma, la giovane laureata in Economia ha svolto un tirocinio alla Camera, come ha raccontato il vicepremier. Unica esperienza di cui si abbia notizia, dato che, come spiega il Giornale, sul sito del ministero dello Sviluppo economico non c’è traccia del suo curriculum”. Non è nemmeno lontanamente pensabile l’ondata di fango che avrebbero scatenato i grillini se questa assunzione palesemente clientelare l’avessero fatta Berlusconi o Renzi. Oggi Di Maio li supera entrambi per spregiudicatezza e faccia tosta visto che anche fa finta di arrabbiarsi dopo aver fatto un colpo di mano squallido coi soldi degli italiani.