BRUNO ALICATA: ELEZIONI FALSATE, I NUMERI RIPORTATI DA PAOLO REALE SUL VOTO DEL 10 GIUGNO DOVREBBERO FAR SOBBALZARE I PALADINI DELLA LEGALITA’ CHE SI TACCIONO. E I CINQUE STELLE CHE AVREBBERO POTUTO PORTARE AL BALLOTTAGGIO LA SIGNORA RUSSONIELLO, ANCHE LORO ZITTI?
Rep: Esterrefatti, dinanzi alle cifre “sparate” da Paolo Reale, della cui serietà non è lecito dubitare. Attoniti, l’indomani della proclamazione degli eletti al Consiglio comunale, al pensiero che le elezioni possano essere state falsate da irregolarità a iosa che ne inficerebbero, per tutti i candidati, l’esito finale. Se dolose o colpose, o frutto di inescusabile ignoranza lo stabiliranno, a questo punto, gli organi giudiziari aditi. Numeri, quelli riportati da Reale, che dovrebbero fare sobbalzare i paladini della legalità a prescindere, insediati in seno alla Giunta comunale, e quegli altri a 5 Stelle che si sono auto attribuiti patenti di onestà che solo loro possono avere. Eppure questi ultimi, più di altri , dovrebbero avere a cuore il ristabilire legalità e verità di numeri che, verosimilmente, avrebbero potuto portare al ballottaggio la gentile signora Russoniello. Così come altrettanto roboante ed infelice risulta il silenzio della Prefettura di Siracusa che, nel tempo unico ed infinito di durata della verifica dei dati, nel mentre emergevano clamorose incongruenze, ha pensato bene di non spendere alcuna parola, laddove i principi della democrazia rappresentativa venivano possibilmente violati. Una fastidiosa cappa di silenzio collettivo, ai limiti dello scandalo che, ci auguriamo, venga rimossa, quanto prima, dalle iniziative giudiziali intraprese.
Avvocato Bruno Alicata
Commissario provinciale
di Forza Italia