SIMONA PRINCIOTTA: GAROZZO MI DIFFAMA PER FARE CAMPAGNA ELETTORALE, LO QUERELO

Rep: Se  Garozzo  pensa che diffamare la sottoscritta gli servirà a vincere le elezioni sta sbagliando ancora una volta.
La strumentalizzazione e la calunnia non serviranno a prendere in giro i cittadini.
La sottoscritta che di attentati ne ha subiti parecchi non può che CONDANNARE senza appello i responsabili di gesti vili ed ingiustificabili, ma se il Sindaco pensa di usare questo episodio per buttare fango (attività nella quale lui è specializzato) si sbaglia di grosso.
La mia posizione politica di opposizione all’amministrazione Garozzo non puo essere in alcun modo collegata a qualsiasi atto contrario alla legge ne  strumentalizzata a fine elettorale.
Utilizzare la mia richiesta pubblica di legalizzazione dell’abusivismo per fare illazioni di un mio possibile coinvolgimento nell’incendio subito dal Sindaco Garozzo rimane un atto disperato di chi sa di non meritare più la fiducia dei cittadini, d’altra parte se non fosse cosi non avrebbe ritirato la sua candidatura. O forse una candidatura lampo gli è servita, in modo scientifico, solo per farsi rinviare le udienze preliminari che lo vedono accusato di turbativa d’asta in uno degli appalti più importanti del comune di Siracusa quale la gestione dell acqua pubblica?
Per non parlare dell’inchiesta sulle firme false grazie alle quali Garozzo ha fatto il Sindaco per 5 anni . Rinvii che servivano a dire dell’avv. Favi a “permettere al Sindaco di poter svolgere una campagna elettorale serena e priva di strumentalizzazioni”, motivazioni che lasciano basiti e che la dicono lunga sui tempi ed i metodi della giustizia a Siracusa che da una parte tutela la campagna elettorale di Garozzo e dall’altra gli permette di diffamare in modo puerile gli avversari.
A questo punto mi auguro che il PM Lucignani che segue il fascicolo chiuda rapidamente le indagini, perche solo facendo chiarezza e facendo emergere la verità si toglie a Garozzo l’arma della diffamazione a scopo di propaganda elettorale a 20 giorni dal voto.
Io non sono mai stata coinvolta in questa indagine, non sono fra i consiglieri  ascoltati dagli inquirenti ed è totalmente lontano dai miei modi di fare politica il solo pensiero di incoraggiare o solo giustificare atti intimidatori di qualsiasi genere.
Ho preparato formale querela contro Garozzo ed i suoi post  disperati fatti di illazioni totalmente infondate.
Per contrastare un’amministrazione priva di trasparenza e ricca di inciuci io ho sempre utilizzato metodi legali quali il confronto e la denuncia e non temo smentita da parte di alcun politicante o candidato disperato.
Confermo con orgoglio il mio sostegno all’avvocato Reale che esprimendo piena solidarietà a Garozzo ha dimostrato ancora una volta di non avere nemici ma semplici avversari politici, contrariamente a Garozzo che in 5 anni avendo condotto solo ed esclusivamente battaglie personali senza limiti e regole morali, oggi non può apprezzare il gesto dell Avv.Reale.