Allora facciamo un po’ di ordine. Francesco Italia, fedele vicesindaco di Giancarlo Garozzo, per cinque anni, oggi ha deciso che la politica gli piace e anche assai. Gli piace tanto che non gli sono bastati i cinque anni di vicesindaco e vuole ancora la poltrona, gli piace, gli dà una sensazione di ebbrezza. Così è andato in porto il piano B visto che il piano A prevedeva la ricandidatura di Garozzo, ma quest’ultimo per motivi ancora pochi noti ha deciso di rinunciare. Il piano B invece vede Italia candidato sindaco, pur restando legatissimo al dettato del suo leader che resta sempre Garozzo (Garozzo leader è una contraddizione in termini, ma a Italia va bene). Così il nostro Francesco si è lanciato all’assalto con una serie impressionante di bugie, tipo stacchiamo la spina a chi ha governato negli ultimi 60 anni, dimenticando che lui stesso si sarebbe dovuta auto staccare la spina visto che è stato vicesindaco negli ultimi cinque anni. Ma la Garozzo Band resta Garozzo Band e così Italia, già amministratore per cinque anni, ha annunciato nella sua giunta Pierpaolo Coppa, assessore insieme a lui negli ultimi tre anni. Insomma, non si scollano dalla poltrona nemmeno sotto tortura. Semel assessore semper assessore. cvd.