Politica

L’ASSOCIAZIONE “LE FORMICHE” ADERISCE ALLA PROPOSTA DI EZECHIA PAOLO REALE

Rep: L’associazione politico-culturale Le Formiche ha inaugurato sabato 24 marzo la nuova sede di via Servi di Maria 4/b. “Uno spazio aperto ai cittadini – ha dichiarato il presidente dell’associazione Michele Mangiaficofunzionale all’ascolto dei problemi e allo studio delle soluzioni rispetto alle questioni di maggiore interesse per la nostra comunità, a cominciare dalle diffuse difficoltà occupazionali che determinano mancanza di serenità in molte famiglie. I nostri incontri settimanali da questo momento in poi si terranno qui”.

Il sodalizio culturale Le Formiche ha apprezzato la disponibilità a candidarsi alla carica di primo cittadino offerta all’associazionismo dall’avvocato Ezechia Paolo Reale, che per questa ragione è stato invitato all’inaugurazione della sede. “Qualora questa disponibilità dovesse diventare ufficiale – ha affermato ancora Michele Mangiafico alla presenza di Reale – la sosterremo concretamente, anche attraverso i nostri candidati nelle liste del movimento civico Progetto Siracusa”.

Ezechia Paolo Reale si è detto felice ed emozionato di essere accolto nuovamente tra gli amici di sempre, con cui intende rinnovare il proprio impegno per Siracusa. “La città ha bisogno della responsabilità di scelte capaci e di persone competenti – ha commentato –. Una democrazia partecipata in cui tutti i cittadini devono conoscere le scelte fondamentali a cui sono chiamati, pensiamo alle opere pubbliche di cui Siracusa necessita. È giusto che la città conosca cosa si decide e perché si decide. Ecco dobbiamo pretendere un governo per i Cittadini e dei Cittadini”.

L’incontro si è nutrito di alcuni spunti amministrativi offerti dai componenti dell’associazione al dibattito. Luciana Formica ha presentato il progetto dell’Aretusa Card, spiegando il legame tra la figura del Caravaggio e la città di Siracusa e le opportunità di sviluppo turistico che possono nascere mutuando da altre città una carta dei servizi come quella che è stata illustrata nel corso della riunione. Valentina Blandini, invece, ha affrontato il tema della fruibilità dei contenitori culturali del Parco Archeologico della Neapolis in maniera più ampia e innovativa rispetto a quella che fino a oggi ha caratterizzato Teatro Greco e Anfiteatro Romano. E ancora, Marco Pignatello, il quale ha introdotto la problematica del deflusso delle acque piovane, sostenendo l’importanza di interventi diffusi in città per superare lo stato di disagio sofferto dai cittadini siracusani in occasione di precipitazioni atmosferiche.

All’inaugurazione ha partecipato anche l’on. Pippo Gianni, intervenuto al dibattito offrendo spunti di carattere amministrativo per lo sviluppo della città. In particolare ha ricordato il suo impegno per la valorizzazione del turismo religioso che trova a Siracusa riferimenti simbolici e fatti storici mai adeguatamente oggetto di interesse politico.