VINCIULLO SULL’INTIMIDAZIONE CON PROIETTILE: SONO SOLIDALE CON GIOVANNI NAPOLITANO E LA SUA FAMIGLIA
Rep: Ho saputo, con grande dispiacere, che Giovanni Napolitano è stato, in questi giorni, oggetto di un vile atto di intimidazione mafiosa. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Questo atto di intimidazione mafiosa non solo è insopportabile per il contenuto ma, soprattutto, per il messaggio che contiene: un invito a tacere, un invito a mettere da parte la propria coscienza morale e la propria attività politica per piegarsi di fronte a soggetti che non hanno il coraggio delle proprie azioni, tant’è vero che ricorrono alle minacce anonime.
Alla famiglia di Giovanni e a Giovanni va la mia più sincera solidarietà.
So cosa significa un’azione del genere, so cosa significa ricevere una lettera e un contenuto del genere, ma, conoscendo Giovanni da tanto tempo, so per certo che non si piegherà di fronte alle minacce, che continuerà, con il consueto coraggio, a portare avanti le sue battaglie politiche e il suo impegno nel sociale, convinto, come sono, che, nonostante tutto, metterà ancora al servizio della nostra città la stessa carica agonistica che lo ha contraddistinto in varie attività sportive.
Sono certo che, ha concluso Vinciullo, le Forze dell’Ordine, entro breve tempo, sapranno risalire agli autori di questo vile atto di intimidazione in modo da restituire a Giovanni e alla sua famiglia la serenità che è necessaria per poter fare politica.