Così l’assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, ha ricordato Elio Vittorini che da febbraio sarà al centro di una serie di appuntamenti che si terranno in città e in alcuni comuni aderenti al Sistema bibliotecario provinciale.
«Ho ripensato a Vittorini – dice Italia – leggendo le cronache di questi giorni sugli arresti eccellenti a Siracusa, in particolare alla sua riflessione sulla verità contenuta nella prefazioni de Il garofano rosso: “La verità, voglio dire, non rischia niente a passare per un periodo di abiezione (…). Quello che non deve mai venir meno è il nostro sforzo di intrattenerla, comunque, tra noi uomini”. In tempi di manovratori delle informazioni e di fake news, il pensiero dello scrittore siracusano mi sembra molto attuale perché è un invito ad avere lo sguardo lungo, a non fermarsi alla superficie ma ad approfondire e pazientare perché la verità, se non lasciamo che venga coperta da falsità su falsità, cioè se la tratteniamo, prima o poi viene a galla. Mi piacerebbe che una delle iniziative legate alla mostra sviluppasse questa riflessione».