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ENZO VINCIULLO: LA CANDIDATURA DI PAOLO REALE E’ DI GRANDISSIMO PRESTIGIO, SPERO CHE C’INCONTRIAMO AL BALLOTTAGGIO

Enzo Vinciullo, hai detto pubblicamente da qualche settimana che sei candidato sindaco
Durante la campagna per le Regionali avevo detto che sarei stato pronto a dimettermi da deputato per fare il sindaco della mia città. Dopo i settemila voti di preferenza avuti in quella competizione credo di potere e di volere confermare la mia decisione, nella speranza che la mia candidatura possa servire ad unire e non a dividere.
Allora pensi che anche Stefania Prestigiacomo sarà entusiasta della tua candidatura?
Non so cose pensa l’onorevole Prestigiacomo della mia candidatura anche perché da anni non la incontro. So che è candidata alle Nazionali e le faccio i migliori auguri, certo che ancora una volta verrà eletta. Auguri che ovviamente faccio anche al mio amico Bruno Alicata.
Anche Fabio Granata ha detto ufficialmente che si candida sindaco
La candidatura di Fabio è una candidatura notevole. Mi riferisco alle idee e ai concetti che ha sempre espresso. Penso che con lui ci confronteremo in maniera leale e positiva per individuare le soluzioni più idonee per fare uscire la città di Siracusa dalla crisi che sta vivendo.
Non temi la ricandidatura di Giancarlo Garozzo?
Garozzo essendo il sindaco uscente ha il diritto di ricandidarsi. E come sempre saranno i cittadini ad esprimere il loro consenso o dissenso sull’attività amministrativa del sindaco uscente.
Scusa Enzo, ma qualcosa sugli arresti eccellenti la devi dire
Non sono abituato a commentare l’attività delle Procure. Come tutti sono in attesa di conoscere l’esito della vicende in questione e solo dopo potrò esprimere la mia opinione. Ricordo a tutti che è di questi giorni il proscioglimento da ogni accusa di Guido Bertolaso, dopo un calvario durato otto anni. Quindi prudenza e rispetto per l’azione intrapresa dalla magistratura a cui nessuno deve tirare la giacca. Del resto già precedentemente quando erano altri gli accusati ho sempre mantenuto uno strettissimo riserbo. Voglio dire che non si possono dire parole azzardate su vicende che riguardano la vita delle persone e delle loro famiglie. Ricordo a me stesso che molti degli indagati hanno mogli e figli che non possono davvero essere oggetto di linciaggio mediatico.
Ho intervistato recentemente Paolo Reale e mi pare di avere visto in lui la volontà di ricandidarsi sindaco
Anche quella di Paolo è una candidatura di altissimo prestigio, per il resto io cinque anni fa l’ho appoggiato entusiasticamente tanto è vero che per questo motivo sono stato espulso dal Pdl. Una espulsione illegittima, tenuta nascosta per mesi e che è emersa solo il giorno in cui si è svolta l’assemblea del Pdl a cui mi hanno impedito di partecipare in quanto i due coordinatori regionali, Misuraca e Castiglione, non avevano avuto il coraggio di notificarmi il provvedimento che, ripeto, era assolutamente illegittimo. Se lo avessi avuto notificato avrei facilmente dimostrato di essere nel giusto.
Nel 2013 tu e Paolo Reale eravate insieme alle Amministrative. Nel 2018?
Può anche accadere che saremo su sponde opposte, ferma restando il rispetto e la stima reciproca.
I grillini alle Amministrative. Come li vedi?
E’ chiaro che il risultato alle Amministrative sarà sostanzialmente diverso rispetto a quello delle Regionali e al peso che avranno alle Nazionali. Ma se i partiti e i movimenti politici che esistono in città si presenteranno divisi, c’è il rischio concreto che possano portare i grillini al ballottaggio e a questo punto potrebbero anche vincere. Con tutte le conseguenze negative per la mia città così come è possibile vedere nella sfortuna città di Augusta retta dai grillini.
Ma il centrodestra ci pensa sul serio ad andare unito alle Amministrative?
Penso di no. Ciccio Midolo ha lanciato la proposta delle primarie, credo che questo sia l’unico strumento possibile per presentarci con un unico candidato e quindi vincere al primo turno dal momento che la legge prevede solo il 40 per cento di voti validi più uno.
Se così non sarà?
Se così non sarà andremo ad un confronto duro, ognuno presenterà la sua candidatura e, spero, che ci confronteremo in maniera leale e corretta per poi andare al secondo turno.