Politica

STEFANIA PRESTIGIACOMO: ALLE NAZIONALI CANDIDATI SOLO AMICI CHE POSSONO VINCERE, NIENTE REGALI, PER NESSUNO

Stefania Prestigiacomo, sinteticamente, cos’è per Forza Italia il risultato delle Regionali?

Una affermazione importante che ci fa guardare al futuro con grande fiducia: questo credo debba essere il giudizio del risultato di Forza Italia in provincia di Siracusa alle Regionali.

In termini numerici?

In termini numerici abbiamo superato la soglia del 16%, andando oltre la media regionale e portando a Palazzo dei Normanni una donna giovane e preparata. Un risultato che fa onore a chi l’ha conseguito e a tutti i candidati che hanno lavorato per l’affermazione della lista, in una competizione leale, consentendo alla fine il conseguimento del seggio e l’elezione di Rossana Cannata.

Quindi grazie a tutti candidati azzurri e alla neo onorevole Cannata?

Certo, fermo restando che il primo e più grande ringraziamento va agli elettori che hanno mostrato ancora una volta di credere nei valori di Forza Italia e nella nostra capacità di buon governo.

Quello che si può definire un lavoro di gruppo, di un gruppo affiatato nonostante quello che si dice in giro..

E’ un risultato “di squadra”  che va capitalizzato. Le energie che abbiamo messo in campo per le Regionali sono una grande risorsa politica per Siracusa che dovremo saper declinare al meglio nelle prossime scadenze elettorali: dalle politiche di marzo, alle amministrative.

E’ tornato l’entusiasmo nella casa dei moderati?

Io credo che oggi i moderati siciliani e siracusani possano tornare a guardare con fiducia al futuro, ma credo debbano anche rimboccarsi le maniche per ricostruire la Sicilia dalle macerie lasciate dalla disastrosa esperienza del Governo Crocetta che ha aggravato tutti i problemi dell’Isola.

Nella nostra città?

Idem. Anche per ciò che riguarda Siracusa ci aspetta una fase di impegno e di ricostruzione dopo la stagione della sindacatura Garozzo evidentemente tra le peggiori della storia della città. La qualità e la capacità che i moderati sanno mettere in campo devono tornare a servizio della città e delle istituzioni locali che sono state indebolite e delegittimate anche da anni di conflittualità interne, polemiche continue, scandali che hanno coinvolto il Pd siracusano e che hanno paralizzato Siracusa.  Questo successo insomma è solo l’inizio. Un nuovo inizio.

E i grillini?

Il nostro territorio non può essere lasciato nelle mani dell’improvvisazione demagogica del movimento cinque stelle.  L’affermazione del movimento di Grillo anche a Siracusa è il lascito di anni di potere della sinistra che da Roma a Palermo fino a Siracusa ha avuto “irresponsabilità di governo”, provocando disastri politici ed economici che hanno alimentato la protesta demagogica dei   Cinquestelle. Per fortuna i siciliani hanno posto un argine sia al malgoverno della sinistra che al ribellismo parolaio dei grillini eleggendo Nello Musumeci e riconsegnando la Regione al Centrodestra.

I  candidati azzurri alle Politiche?

Una sola certezza, saranno candidati solo gli amici che possono vincere. Niente regali, per nessuno.