SALVO SORBELLO, PROPAGANDA DI PARTE SUL RAGAZZO DI AUGUSTA PICCHIATO
Rep> Per due giorni gli organi di informazione, anche nazionali, hanno parlato della violenta aggressione del ragazzo di Augusta definendola in maniera certa ed inequivocabile come “omofoba”. Penso che, soprattutto quando ci si trova di fronte a situazione così gravi e che coinvolgono giovani, occorra piuttosto procedere con grande attenzione, appurando con accuratezza cosa e come sia effettivamente accaduto. È già successo tante, troppe volte che venga denunciato un episodio che, poi, andando a verificare, si scopre essere andato in maniera ben diversa. È indispensabile intervenire subito, non aspettare che succeda ancora, per frenare queste aggressioni selvagge, tutte, perché non accada più che un ragazzo esca da casa per un pomeriggio di divertimento con gli amici e torni a casa con la milza spappolata o con gravi problemi alla vista. Contrastare con ogni mezzo il ripetersi delle aggressioni ma evitare anche che questi fatti, senza che siano ancora chiariti, vengano usati come strumento di propaganda.
Salvo Sorbello
Consigliere comunale e Consigliere nazionale Anci