Politica

LA PRESTIGIACOMO E’ SEMPRE LA PRESTIGIACOMO, LA GIOVANE CANNATA SI DIA UNA REGOLATA

Quelli che dovevano farla diventare “bellissima” hanno fatto una “bruttissima” figura nelle urne delle Regionali. E pensavo quindi che, nonostante gli antichi e stretti rapporti con Nellosuo, il mio vecchio amico Fabio Granata, che pure aveva accreditato discretamente la possibilità di una sua ascesa al soglio assessoriale, non ce l’avrebbe fatta a tornare al governo regionale, perchè alla fine la politica, specie in materia di spartizione di poltrone, è una questione di rapporti di forza. E i “bellissimi” di Siracusa avevano messo in mostra solo debolezza elettorale. Di Edy Bandiera papabile assessore si era parlato da subito dopo il voto anche se l’esito elettorale, pur lusinghiero, non era stato per lui favorevole, travolto dal ciclone Cannata che ad Avola aveva fatto l’en plein, entrando con la banda e i fuochi d’artificio a Palazzo dei Normanni. Ma Forza Italia poteva contare su un dato elettorale siracusano migliore della media regionale e Bandiera era sponsorizzato da una Prestigiacomo che, all’interno del partito, ha voce in capitolo. E’ stato anche un braccio di ferro interno agli azzurri quello che si è giocato, e che si sta giocando ancora. I “Cannata’s” hanno voti e consenso elettorale amplissimo e l’hanno dimostrato (magari la neo onorevole deve darsi una regolata, diciamo a livello di umiltà e soprattutto nei rapporti con la stampa, con tutta la stampa, non solo con quella asservita ndr).

Probabilmente, anche comprensibilmente, pretendono di contare di più in Forza Italia a Siracusa. Stefania ovviamente non ci sta a cedere la leadership che le viene da 23 anni di militanza ai massimi livelli nel partito e da sei legislature in Parlamento. Così mettendo in campo tutto il suo peso ha ottenuto che Edy Bandiera, che peraltro i suoi voti li aveva presi, entrasse nel Musu-Team. Se fossi un retroscenista potrei raccontarvi che al momento della quagliata, delle decisioni sugli assessori, da Siracusa sono arrivati veleni contro Edy, che c’è chi ha provato a metterlo fuori gioco con argomenti degni dell’Adelchi manzoniano. Il fuoco amico è sempre quello più pericoloso, più infido. E ovviamente un assessore siracusano fa ombra ad altri in città. Ma alla fine la personalità e l’onestà di Bandiera hanno prevalso e Musumeci l’ha nominato. a recuperare dalla caporetto regionale? La campagna (elettorale) è ri-cominciata. E noi abbiamo l’assessore all’agricoltura. Non ci manca niente.                                                                                                                             Joe Rosatellum Strummer