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SALVO PETRILLA: CREDO MOLTO IN “DIVENTERA’ BELLISSIMA”, I GRILLINI DEBBONO METTERSI A STUDIARE

Salvo Petrilla, la Regione ha un nuovo governo, Musumeci c’è, ci sono amministratori esperti, per Siracusa c’è Bandiera che si occupa dell’assessorato all’agricoltura, c’è anche Miccichè presidente dell’Ars coi voti del Pd..

Sul nuovo Governo della Regione Siciliana a guida Musumeci ho pubblicamente espresso il mio gradimento avendolo votato ed avendo aderito al Movimento di #Diventerà Bellissima tant’è che ho partecipato quale delegato al primo congresso di domenica scorsa. Per quel che riguarda gli eletti siracusani all’ARS, al netto del giudizio che mi inviti ad esprimere su Miccichè che non può appartenere a chi non conosce in profondità comportamenti e scelte consumate a livelli politici non frequentati, sono positivamente felice che vi siano ben 4 su 5 giovani a rappresentare il nostro territorio. Come in ogni cosa che appartiene all’umano essere spero siano all’altezza di trasformare le loro volontà ideali in atti formali ed esigibili in termini di produzione di, rubo citando un altro meritevole giovane che però non è stato eletto ovvero Paolo Cavallaro di #Diventerà Bellissima, “felicità sociale” quel parametro che non serve per individuare un desiderio ludico od edonistico, bensì per declinare in positivo il livello di soluzione di tutti quei vincoli che determinano la tristezza di un popolo. Specifico meglio, per ritenersi felici quanto meno bisogna partire dall’avere un lavoro, dall’essere accompagnato nella vita da servizi quali trasporti funzionali, da una sanità garantita, poter usufruire di una scuola funzionale ai bisogni di conoscenza e cultura, della sicurezza sociale, ambientale, di aree di svago e sport facilmente fruibili. Dal mix di queste esigenze primarie nasce il concetto di Felicità Sociale sennò si piomba nella tristezza e nella disperazione che non è mai auspicabile ci accompagni nella vita al di la dell’imponderabile sempre comunque in agguato.

Due deputati regionali grillini, Zito e Pasqua. Due, come si diceva a scuola, molto impreparati?

Il livello dei deputati stellati lo dovranno dimostrare con i fatti e non con le estemporanee prese di posizione spesso non sostenute da una conoscenza adeguata e frutto di un’antipolitica fatta di slogan vuoti ed insignificanti che spesso si riverberano in comportamenti settari che non possono appartenere ad un futuro moderno dove la religiosità ideologica non trova più nessuna accoglienza specie se proiettata nel tempo prossimo futuro, un consiglio già loro dato: Studiare, Studiare, Studiare e poi Parlare, Parlare, Parlare per poi soprattutto Fare, Fare, Fare e non Farfugliare, Farfugliare, Farfugliare.

SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE