L’avvocato Aldo Ganci, responsabile locale del Movimento nazionale per la sovranità, nel corso di una intervista con Silvio Di Natale Buffa, parla anche del teatro comunale. Lo spunto è dato dalle manifestazioni improprie che si svolgono al teatro, prima una kermesse commerciale, oggi il Salus Festival. “Non c’era motivo — dice Ganci – di aprire frettolosamente una struttura che non è agibile e lo dimostra il fatto che molte parti del teatro sono infatti chiuse alla pubblica fruibilità. Questo vuol dire che non c’è agibilità e che mancano molti dei requisiti necessari. Allora perchè questa apertura forzata? Il teatro è stato aperto in tutta fretta solo per garantire privilegi, per dare prova di potere, per favorire gli amici, spesso i familiari. Lo dimostra anche una gestione che viene apertamente contestata per la singolarità delle scelte, tutte discrezionali. Insomma, per dirla in breve, una persona priva di amicizie giuste e di mezzi adeguati non potrà mai andare al teatro di via Roma”.