REGIONALI DI NOVEMBRE, A SIRACUSA TUTTO RIMANE FERMO, COME PRIMA
Che bello! A Siracusa tutto rimane fermo come la nostra storia. Dopo 2750 dalla nascita della Città ci ripetiamo ancora una volta e l’occasione sono le Elezioni Regionali del 5 novembre di quest’anno. Nelle varie liste dei candidati, con qualche eccezione, sono spuntati nomi di vecchi tromboni, i parenti, gli indagati, i buoni per tutte le stagioni, quelli che non mancano mai. I siracusani siamo straordinariamente coerenti nel mostrare il nostro opportunismo e pur di poter competere alla corsa verso la vittoria di un posto nel Parlamento Regionale, pagato qualcosa come 11.000 euro il mese, siamo sempre pronti a salire su quello che si spera, essere il carro del vincitore. Nello Musumeci viene dato per Presidente del prossimo Governo Regionale indipendentemente da come finiranno le elezioni : Unto dal Signore la Sicilia sarà Sua! E’ quello che sperano in tanti, ovviamente nel centro destra, tanto che qualcuno ha comprato lo spumante certo del risultato, senza alcun dubbio. Qualcun altro ha pensato che, oltre allo spumante, si potrebbe incominciare a comprare qualche lavatrice. Non si sa mai; potrebbe tornare utile in campagna elettorale! Nel centro sinistra non ci son grandi novità e Fabrizio Micari va liscio come l’olio verso la meta che dovrebbe essere diventare Governatore della Sicilia e i candidati siracusani della Sua lista si fanno fotografare abbracciati e sorridenti, tutti vincenti e promossi al di là delle votazioni. La cosa che si è notata di più, oltre alle belle presenze, è stata l’attenzione posta dai fotografati ad evitare la copresenza di Crocetta e Garozzo nelle immagini da portare in giro che, a Siracusa, sembra non godano di grandi consensi. La sinistra di sinistra ha candidato a Governatore Claudio Fava che, a dire il vero, negli ultimi 25 anni si è presentato quasi regolarmente e altrettanto, quasi regolarmente non è stato eletto, con la quasi soddisfazione che per poco non ce la faceva. Un pò come alle Olimpiadi: l’importante non è vincere ma partecipare! Per Giancarlo Cancelleri la strada della vittoria sembra essere in discesa perché per i 5 Stelle i sondaggi dicono che il vento soffia a favore e a Siracusa, tra i Grillini si è incominciato a litigare per potere essere accreditati come chi soffia di più nelle vele di Cancelleri. Il quadro è comunque sempre lo stesso, con tanti che comandano, nessuno che comanda, tantissimi vaffanculo indirizzati dove capita. Per il resto dei candidati alla carica di Governatore gli onori della cronaca non possono mancare e si ricordano: Franco Busalacchi in “ Noi siciliani con Busalacchi” che ha dichiarato come la Sicilia non può fare a meno di Siracusa. Roberto Lagalla in “Idea Sicilia” che ha dichiarato come la Sicilia non può fare a meno di Siracusa e dei siracusani. Piera Maria Loiacono con il PLI e Movimento Politico Libertas che ha dichiarato come la Sicilia non può fare a meno di Siracusa, dei siracusani e delle siracusane. Roberto La Rosa supportato dal Movimento Siciliani Liberi che ha dichiarato come la Sicilia non può fare a meno di Siracusa, dei siracusani, delle siracusane e di papà e mamma. 5 + 1 saranno gli eletti a Deputato nel Parlamento Regionale di provenienza siracusana e forse arriveremo anche a 7, in pratica lo stesso numeri di passeggeri di una automobile monovolume con gli strapuntini. Io, se proprio devo dichiararmi, voterò per l’automobile.
Enrico Caruso