Politica

PAOLO CAVALLARO: L’EDILIZIA SCOLASTICA FATISCENTE VA ELIMINATA, È PER ME IMPEGNO D’ONORE

Scrive l’avvocato Paolo Cavallaro: Senza voler entrare nel vivo della questione dai contorni quasi kafkiani che agita famiglie, alunni e docenti dell’XI Istituto Comprensivo Archia da due settimane a questa parte, per la quale auspico maggiore comprensione da chi si trova ad amministrare l’istituzione scolastica, tuttavia colgo l’occasione per esprimere il mio forte rammarico per quelle ingiustizie che la popolazione siracusana e siciliana tutta si trova a dover fronteggiare in termini di istruzione, di recettività scolastica e di manutenzione degli edifici scolastici. La scellerata riforma Crocetta sulle province ha aggravato le già precarie condizioni dell’edilizia scolastica superiore ed occorre una forte inversione di rotta. È davanti agli occhi di tutti la politica fallimentare di chi ha amministrato nell’ultimo quinquennio questa delicata branca della politica, sia alla Regione che nel mio Comune di appartenenza: non una programmazione, non una concertazione fra i vari enti coinvolti. È chiaro che siamo arrivati ad un vicolo cieco, ad un punto di non ritorno. Pertanto, in linea con l’etica ed il programma del Movimento Diventerà Bellissima che mi onoro di rappresentare, intendo farmi portavoce al Parlamento regionale siciliano delle istanze scolastiche del mio territorio, iniziando il mio iter, nella futura agenda politica, proprio dall’edilizia scolastica fatiscente e lacunosa delle più elementari norme relative alla sicurezza ed incolumità (si veda ad esempio il plesso Vittorini nel budello stradale di Via Regia Corte); è necessario, infine, vigilare sulla questione degli asili nido comunali, perché non venga calpestato il diritto al gioco ed allo studio dei discenti, unico patrimonio umano per una civiltà degna di essere chiamata con questo nome.
I nostri figli devono vivere in luoghi sicuri e forniti di tutti i servizi.
Per questo ed altro ancora prendo fin da adesso un solenne impegno con me stesso e con il territorio che vorrà sostenere la mia iniziativa.