LA FESTA DI HALLOWEEN È L’INIZIO DELL’ANNO SATANICO, ALTRO CHE DOLCETTI SCHERZETTI
Che il male imperversi ovunque è un dato oggettivo, purtroppo. Quello che invece non si percepisce è che questo male, che chiameremo Satana, si nasconde anche dietro pratiche o abitudini che appaiono pressoché innocue. Diciamocelo: a noi della festa di Halloween non ce n’è importato mai granché. Abbiamo ereditato la festa dei morti, a base di dolciumi e leccornie di antiche ricette siciliane, un momento di festa che negli anni è stato oscurato dalla più luccicante festa del Natale. Halloween e le streghe le abbiamo un po’ subite, come tante mode “fessacchiotte” importate passivamente da altri Stati, fino ad abituarci, gradatamente e per lo più negli ultimi anni, a tutti questo strano movimento di zucche e di streghe, cerchietti con corna di diavoli e trucchi alquanto spaventosi. Il vero problema o autentico guaio è invece un altro. Mentre si moltiplicano le feste per bambini con ragnetti, dolcetti e scherzetti, mentre compriamo pigramente qualche cappello da strega per rendere più divertente l’uscita dei nostri bimbi, ignoriamo, ritengo, che Halloween è la festa del diavolo e che la sua data coincide con l’inizio dell’anno satanico. No, non è superstizione: il male esiste. E se non ci credete guardatevi intorno. La sottile operazione di marketing messa in campo dall’essere immondo è stata proprio quella di portare l’uomo a pensare che “il diavolo non esiste”. IL DIAVOLO ESISTE E SI IMPOSSESSA DI OGNI ANIMA CHE NON GLI OPPONE LA GIUSTA RESISTENZA. Nelle cinque settimane che precedono la nefasta data, infatti, in tutto il mondo vengono fatti svariati sacrifici, anche umani. Scompaiono animali, persino bambini e donne incinte. Se vi viene da ridere per reazione, vi chiedo di non farlo. E di non abbigliare bimbi a streghe, in nessun caso ma soprattutto in quella data. Come innocue non sono molte musiche, molti libri, come la saga di Harry Potter. Esiste un solo modo per vincere il male, per schiacciarlo e per portarlo via dalle nostre vite. E questa arma potente è il Rosario. Io credo nell’esistenza del male e nella forza dirompente del bene. Se il diavolo è potente, Dio è onnipotente.
Carmen Perricone