GIOVANNI MAGRO: IL SINDACO CANNATA PRIVILEGIA GLI AMICI,. NOVELLO MARCHESE DEL GRILLO
A Giovanni Magro l’attuale sindaco di Avola non piace proprio, anzi lo ritiene oggettivamente antidemocratico. “Ho letto sull’operato del sindaco – dice Magro – la nota inquietante di una cittadina avolese. Ecco uno stralcio: “Alla fine di settembre, il sindaco di Avola, Cannata, al suo secondo mandato, – si legge – ha ufficializzato i nomi dei consulenti comunali a titolo gratuito che lo affiancheranno per i prossimi cinque anni. Tra essi figura tale Saccuta Sebastiana, nominata consulente alle politiche giovanili e ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La motivazione di tale scelta risiederebbe nell’esperienza maturata dalla Saccuta presso una ONLUS che prima di fallire si occupava di lotta alla pedofilia via internet, Telefono Arcobaleno, con frequenti incursioni nel più ricco piatto dei corsi di formazione professionale. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che l’unico lavoro svolto dalla Saccuta all’interno dell’associazione era quello di segretaria. Le sue mansioni consistevano nel rispondere al telefono, nel gestire la posta e nel mettere in ordine i documenti, nient’altro. Non ha mai avuto mansioni tecniche nè tanto meno decisionali, non essendo per altro nemmeno laureata ma munita del solo diploma in ragioneria, acquisito tramite una scuola privata a pagamento, e avendo avuto come altra esperienza professionale quella di estetista. Il vero motivo per cui la Saccuta è stata scelta per questo ruolo dipende invece dal fatto che alle ultime elezioni amministrative ha portato una manciata di voti a Cannata, essendo stata candidata in una delle tante liste che lo sostenevano, ma nessuno ha avuto il coraggio di dirlo pubblicamente… un qualunque cittadino avolese scelto a caso potrebbe infatti ricoprire tale ruolo come o meglio della persona nominata. Ad Avola ci sono molti giovani disoccupati, con formazione universitaria e post-universitaria, enormemente più qualificati della Saccuta per quel ruolo… caro sindaco, quali importanti consigli potrà dargli nei prossimi cinque anni una ex segretaria/estetista in tema di politiche giovanili e diritti dell’infanzia”.