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STAMATTINA HO FATTO LE FOTO ALLA CHIESETTA E ALL’ALBERO DOVE SAREBBE COMPARSA LA BAMBINA

Stamattina sono andato a vedere coi miei occhi la chiesetta e l’albero nei cui pressi sarebbe comparsa la bambina. Il tutto sulla strada provinciale che da Siracusa porta alle località balneari, Arenella, Ognina, Fontane Bianche, dove appunto c’è una vecchia chiesa di campagna, che porta in cima una grossa croce in ferro. Una chiesa sconsacrata che tuttavia è stata al centro dell’apparizione misteriosa di una bambina, ma anche di un romanzo di uno scrittore siciliano, Marco Tiano, che ha utilizzato la foto della chiesa di campagna di Siracusa in bianco e nero presentando appunto la sua fatica letteraria. Racconta su questo episodio misterioso Claudia Zeta: “Ho soggiornato a Siracusa solo per qualche settimana, ma ho avuto la fortuna di vedere gran parte della città, e soprattutto il mare, la meravigliosa costa che la contraddistingue. Tornata a casa, non ho potuto fare a meno di rivedere le foto scattate con il cellulare, e le ho scaricate sul pc per ammirarle meglio. È stato allora che qualcosa di strano ha attirato la mia attenzione in un’unica foto. Una foto scattata a una piccola chiesetta di campagna in una strada provinciale. Dal cellulare non si notava bene, ma ingrandendola al computer, ho visto la sagoma di una bambina accanto a un albero. Sembrerebbe non esserci nulla di strano, se non per il fatto che la bambina sembra solo un abbozzo. La sagoma è sfocata, senza colori, e quasi trasparente. Ho pensato a una bambina perché mi è sembrato di vedere un vestitino nero e una collana lunga. Ho scartato l’ipotesi di una donna adulta per la corporatura troppo minuta”.

Davanti alla chiesetta oggi c’era un signore che mangiava con gusto un panino. Gli abbiamo chiesto cosa ne sapeva della storia di questa chiesetta. Ci ha risposto di non sapere nulla, solo che un tempo era una chiesa. Abbiamo scattato alcune foto alla chiesa, all’albero e..quando ci siamo girati il signore col panino non c’era più, voglio augurarmi che fosse già andato via. (sb)