I SINDACATI: AL COMUNE L’AMMINISTRAZIONE VUOLE FARE CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DEI PRECARI
Cgil, Cisl e Uil definiscono estremamente deludenti i risultati emersi al termine della riunione avuta il 25 luglio con l’amministrazione comunale di Siracusa. Da mesi rivendichiamo un vero Accordo che definisca le posizioni di tutti i lavoratori precari dell’Ente con la loro stabilizzazione e l’aumento delle ore per il personale impiegato part-time.
Nonostante i vari incontri avuti su queste tematiche, l’Amministrazione comunale ha dimostrato di non essere ancora in grado di impegnarsi seriamente per giungere ad una soluzione che possa condurre i precari verso un lavoro certo e stabile e, nel contempo, a dare la giusta dignità a chi ancora attende da anni l’aumento contrattuale delle ore di lavoro che vengono svolte.
In questi mesi abbiamo assistito ad un continuo rinvio da parte del Comune nel fornire i dati relativi all’economia del bilancio sul personale e le eventuali risorse che sono realmente disponibili.
Nella riunione di martedì scorso speravamo di ricevere informazioni dettagliate sui costi del personale e sulle relative economie nell’ultimo quadriennio 2014/2017, utili a soddisfare le esigenze rivendicate. Non è stata però fornita alcuna giustificazione sull’utilizzo dei risparmi di tali somme mancanti.
Cgil, Cisl e Uil ribadiscono quindi la propria convinzione che, sulla vicenda, l’Amministrazione comunale non vuole affrontare in maniera seria e definitiva il problema dei precari, consegnando al tavolo della trattativa proposte populiste solo per fini elettorali e senza alcun supporto giuridico-normativo.
La convinzione che siamo entrati in una fase di strumentalizzazione elettorale a spese di quelle fasce di lavoratori deboli come contrattisti e part-time, viene confermata inoltre dalla presenza del sindaco Garozzo alle ultime riunioni, mai presentatosi fino a quel momento nonostante le reiterate richieste da parte sindacale.
La delusione delle scriventi, oltre che per l’incapacità dell’Amministrazione comunale nell’affrontare queste tematiche, è ancora più forte visto che durante l’incontro non è stata fornita alcuna data certa sul pagamento della produttività dell’anno 2016, con i rischi che la stessa non venga erogata entro l’anno in corso come previsto dai termini contrattuali.
Auspichiamo quindi che si possa iniziare con l’Amministrazione comunale un confronto serio e costruttivo che porti a soluzioni concrete e definitive le annose vertenze su esposte, naturalmente nel rispetto dei dettati normativi e contrattuali, e ribadiamo, comunque, che condanneremo con forza qualsiasi speculazione elettorale che coinvolga i dipendenti dell’Ente. Rileviamo inoltre che se l’Amministrazione comunale vuole realizzare atti concreti, li realizzi immediatamente e non si limiti solo a scoop giornalistici e meramente populisti!!!