Politica

ZAPPULLA-PRINCIOTTA: CACCIARE GAROZZO PER TORNARE ALL’ETICA E ALLA PROPOSTA

Dichiarazione congiunta del deputato nazionale Pippo Zappulla e del consigliere comunale di Siracusa Simona Princiotta:

  1. “Chiudere l’esperienza Garozzo è una liberazione per la città ”
    ” Solo da questo atto si potrà ricostruire un nuovo progetto di centrosinistra a Siracusa”
    Da tempo lo diciamo in tutti i modi: per non consegnare la città alla demagogia e al populismo è indispensabile chiudere l’esperienza dell’Amministrazione Garozzo. Atto politico, questo, propedeutico per tentare di costruire un progetto e un programma serio e credibile di svolta, capace di affrontare i temi sensibili della comunità, in grado di entrare in sintonia con i bisogni , le esigenze e di diritti dei siracusani; e al contempo individuando nomi di chiara e limpida discontinuità con l’attuale amministrazione.
    Il fallimento di Garozzo è avvenuto, in primo luogo, sul terreno programmatico e nel merito dei provvedimenti assunti; gran parte dei quali in aperto contrasto e violazione con il progetto del centrosinistra e in palese contraddizione se non proprio disprezzo degli interessi della gente e della città.
    Troppi provvedimenti assunti sbagliati ( dal servizio idrico ai rifiuti, dalla gestione degli impianti sportivi alle politiche sociali, dai trasporti alla viabilità e periferie), spesso irregolari, talvolta anomali che hanno definito lo stesso profilo politico, amministrativo ed etico lacerando prima e rompendo dopo il rapporto di fiducia e di credibilità con la città.
    Nessuna via giudiziaria alla politica ma i tanti fascicoli di indagine, i diversi provvedimenti della Magistratura hanno rappresentato la pesantissima conferma di un metodo, di una gestione e di un sistema malato ben al di sotto della soglia della trasparenza.
    Apprendiamo, negli ultimi giorni, di prese di posizioni di aree all’interno del Pd siracusano che si muovono in questo largo solco. Non possiamo che prenderne atto con soddisfazione: posizioni anche se tardive comunque utili a tentare di costruire un nuovo progetto di centrosinistra per la città. Vedremo nelle prossime settimane e mesi se trattasi, come purtroppo fin’ora avvenuto, di tatticismi e posizionamenti interni o, come invece auspichiamo, di vera assunzione di responsabilità.
    Noi siamo convinti che Siracusa merita un processo e un progetto di liberazione da una gestione amministrativa pasticciata, autoreferenziata e di pura occupazione del potere. Una nuova primavera con un progetto di cambiamento profondo e radicale rimettendo al centro.le fasce deboli e piu’ esposte della citta’: i giovani e le periferie. Totalmente abbandonati da una amministrazione concentrata a cambiare assessori per trovare equilibri e numeri in consiglio. Vogliamo.parlare ai partiti del centrosinistra ma anche e soprattutto alle forze sociali della citta’, al mondo della cultura e dell’associazionismo e del civismo.