Politica

LETTERA APERTA DI MAURIZIO LANDIERI A GAROZZO

Caro Sindaco Giancarlo Garozzo,

tra un anno esatto scadrà il Suo mandato ed i cittadini siracusani saranno nuovamente chiamati alle urne. Essendo Ella oramai sindaco da ben 48 mesi, mi è venuta la curiosità di verificare quanta parte del Suo programma elettorale sia stato realizzato in questo lasso di tempo. Trovo ancora online la pagina in cui sono descritti i dieci punti che si intendeva realizzare in questi cinque anni. Ecco, mi piacerebbe che una delle tante conferenze stampa che Lei e gli assessori della Sua giunta organizzate, fosse dedicata a spiegare ai cittadini cosa di quei dieci punti è stato realizzato, cosa è in corso di realizzazione e cosa è ancora totalmente da realizzare.

Per esempio, al punto uno (trasparenza e partecipazione) Lei prometteva di mettere online il bilancio, e che tutte le spese del Comune sarebbero state pubblicate sul sito dell’ente affinché ogni singolo cittadino con un semplice “click” possa prenderne visione. E’ stato fatto? Posso io cittadino verificare tutte le spese del Comune? Al punto tre (Rinnovamento, costi della politica e dell’amministrazione) prometteva il taglio delle indennità del 20% (risulta in effetti essere stato fatto), ma anche l’Impegno a dismettere tutti gli affitti del Comune nell’arco dei cinque anni, valorizzando il patrimonio comunale. Sono stati dismessi, almeno in parte? Se non tutti, quali? Quanto si è risparmiato?

Al punto quattro (Acqua bene comune) Lei si impegnava ad una gestione pubblica del servizio idrico. Sappiamo cosa è accaduto. Ma anche qui, sentire le Sue ragioni, in un confronto con i cittadini, sarebbe carino. Al punto sei (Il lavoro che non c’è) Lei scriveva: Anche se i Comuni non hanno particolari prerogative in materia di lavoro, possono e devono creare occasioni di sviluppo e attrarre investimenti nei propri territori. Ci potrebbe dare qualche cifra? Quali occasioni di sviluppo sono state create e quanti investimenti attratti a Siracusa? Quali i benefici, in sostanza, per i i siracusani?

Al punto sette (Tutela dei più deboli e diritti delle minoranze) leggiamo: “L’istituzione del quoziente familiare nella determinazione del carico fiscale potrà essere un’equa risposta alle necessità delle famiglie che oggi sono in difficoltà”. E’ stato fatto? Quali sono state le iniziative per alleviare il disagio sociale?

Punto nove (Una città pulita). Una sola domanda: la città le sembra più pulita rispetto a quattro anni fa?

Punto dieci (La cultura come volano). Lei scriveva: “Si dovrà creare la giusta sinergia tra il Comune e le realtà territoriali, per programmare una serie di eventi, anche di alto livello, che possano dare a Siracusa quella marcia in più, che fino ad oggi è mancata.” Ci farebbe un resoconto su quali sinergie sono state create e quali eventi di alto livello sono stati realizzati? Siracusa ha acquisito una marcia in più, come era stato promesso? Cordialmente la saluto.

Maurizio Landieri