Attualità

GRANDE PUBBLICO PER IL LIBRO DI ACERRA-LO IACONO SULLA REIMANN

Salone stracolmo e pubblico delle grandi occasioni, giovedì 18 maggio al Circolo Unione di Siracusa per la presentazione del libro di Lucia Acerra e Marcello Lo Iacono: “Christiane Reimann, il mistero di una danese”.

Scopo della pubblicazione, hanno precisato i due autori, è stato “voler far conoscere il personaggio Reimann, da molti identificato soltanto col nome della villa e convincere i nostri concittadini che la
difesa del nostro ambiente e dei Beni culturali che lo distinguono è un dovere civico inalienabile; la stessa Reimann ce lo ha ribadito in uno degli articoli del suo testamento alla città di Siracusa a cui augura un futuro degno del suo glorioso passato”.

Al saluto del Vicepresidente del Sodalizio, Ing. Sergio Galletti che si è complimentato con gli autori per il pregevole lavoro, ha fatto seguito l’intervento dell’Avv. Pucci Piccione, Presidente del Comitato organizzatore delle celebrazioni del 2750° della fondazione di Siracusa che ha voluto sottolineare come la storia di una città non sia fatta soltanto di guerre e conquiste, ma anche da quella che viene ormai chiamata scientificamente “microstoria”,  cioè da eventi che riguardano personaggi che con le loro azioni hanno dato lustro alla città. E in questo panorama s’inserisce perfettamente  la figura di Christiane Reimann  che scelse Siracusa come sua seconda patria  e ad essa donò il suo cospicuo  patrimonio. Questa sua generosità e l’amore per la nostra terra  giustificano  l’inserimento della pubblicazione   tra gli scritti celebrativi dell’evento come doveroso                     riconoscimento. E’ stato poi il Dott. Damiano De Simone, Presidente della Consulta civica, a portare i saluti del Console Danese, Dott. Domenico  Speciale, impegnato in altra sede per motivi istituzionali. Gratificante la notizia pervenuta che l’Istituto Italiano di Cultura ha richiesto agli autori di presentare il libro nella loro sede di Copenaghen per accrescere l’interesse verso la storia di Christiane Reimann e per  dibattere sul valore di questa figura nella storia dei rapporti culturali fra Italia e Danimarca.

Tra i presenti il Presidente del Consorzio Universitario Archimede, Avv. Silvano La Rosa, il Presidente della Società Siracusana di Storia Patria, Prof. Sebastiano Amato, il Presidente dell’Accademia della Cucina di Siracusa, Ing. Angelo Tamburini, la Prof.ssa Maria Teresa Asaro, autrice del dipinto che raffigura Christiane Reimann, riportato nella copertina del libro, e il giovane universitario di Architettura, Luca Di Giovanni, autore dell’acquarello riportato nel frontespizio del libro. E’ stata poi la volta della  Prof.ssa Lucia Trigilia, docente di Storia dell’Architettura presso l’Università di Catania che  ha informato i presenti di  aveva tenuto, qualche ora prima in facoltà,  durante il Congresso Internazionale  sui Viaggiatori Stranieri  una relazione dal tema: “Christiane Reimann e Siracusa, uno sguardo sull’antico, la villa e la città” nella quale ha avuto modo di illustrare il lavoro di ricerca da lei svolto con i suoi alunni durante l’anno, proprio in villa Reimann.

La Prof.ssa Lucia Acerra   ha  quindi  letto alcuni stralci della relazione della Prof.ssa Mariarita Sgarlata che non ha potuto essere presente all’incontro per motivi di salute ed ha poi ceduto la parola all’Avv. Francesco Maria Atanasio che ha tratteggiato con un excursus storico interessantissimo le condizioni geopolitiche dell’Europa di inizio ‘900, epoca in cui visse e si formò Christiane Reimanan,  donna  danese indipendente, filantropa e cosmopolita, la cui storia testimonia la forza di una donna anticipatrice dei tempi, innamorata della natura, dell’arte, dell’antichità, del suo lavoro internazionale e del dott. Whilerm  Alter con cui convisse suscitando molto scalpore per le convenzioni della società di allora.

Il libro, edito dalle giovani imprenditrici della casa editrice Sampognaro e Pupi di Siracusa, è stato distribuito nelle migliori librerie della città e nei circuiti nazionali.

La folta presenza del pubblico, nonostante le numerose manifestazioni concomitanti, ha dimostrato l’interesse della Città verso questa figura,  qualificante per il mondo culturale di Siracusa,  la cui divulgazione era e resta l’obiettivo primario degli autori che hanno voluto dedicare il libro “a Siracusa, la grande bellezza crocevia della Storia”.