STOP GENDER, PARTECIPERO’ ALLA VEGLIA DI SABATO A PIAZZA SAN GIOVANNI
A combattere contro il Gender non basterebbe una vita. Ma ciò che preme di più è soprattutto la battaglia A FAVORE delle nuove generazioni, affinchè non subiscano, tra i banchi di scuola, un’indottrinamento in materia sessuale da parte di sedicenti “educatori”, attraverso progetti e progettini dai nomi accattivanti e solo apparentemente innocui.
La sessualizzazione precoce dei bimbi in età scolare, finanche alla Primaria (ex scuola elementare) è un trend ormai dichiarato e non solo nel nostro Paese. Dietro l’obiettivo, assolutamente condivisibile di prevenzione contro il bullismo ed educazione alla diversità, un occhio attento sa scorgere il subdolo tentativo di sessualizzazione precoce, a partire dalla più tenera età, dei nostri figli. Si continua all’interno delle scuole ciò che è già un fatto conclamato su larga scala, attraverso i media. Un pericolo da contrastare, anche nei confronti di chi dichiara, in buona fede o in pessima, che il gender non esista. E’ per questo che parteciperò alla Veglia delle Sentinelle in piedi di sabato 22 a piazza San Giovanni con inizio alle 18: una protesta pacifica, una rivolta silente ma in controtendenza assoluta rispetto a quanto siamo abituati: opporre il silenzio, la preghiera e la meditazione al rumore incessante del solito tran tran.
Se non ci fidiamo dell’intuito o del comune buon senso, basta citare Freud, per il quale lo stadio evolutivo dei bimbi dell’attuale Primaria è quello della latenza sessuale: lasciamoli liberi.
Carmen Perricone