Politica

SCONTRO ANTONELLO RIZZA-PIPPO SORBELLO

SU I FATTI IN EDICOLA:

“Per quanto mi riguarda – dice il sindaco di Priolo, Antonello Rizza – respingo al mittente le accuse che mi vedrebbero in combutta con il sindaco di Melilli per non si sa bene quale accordo scellerato o meglio per sostenere il candidato di Cannata contro il candidato Sorbello. I miei contatti col sindaco di Melilli infatti sono esclusivamente legati ai problemi del nostro territorio che sono praticamente simili vista la poca distanza fra le due nostre comunità e le criticità che ci riguardano. Solo per affrontare e risolvere questi problemi ci siamo più volte confrontati col sindaco di Melilli, alla luce del sole. Tutto quello che dicono quindi Sbona e Sorbello è completamente falso. Su Sorbello debbo dire che quando ha svolto il ruolo di sindaco lo ha fatto in perfetta solitudine, mai dialogando con Priolo, Augusta o Siracusa, l’esatto contrario di quello che invece avviene oggi e che tanto turba gli stessi Sorbello e Sbona. Se poi vogliamo dirla tutta, mi auguro che l’onorevole Pippo Sorbello non venga eletto visto che la sua elezione porterebbe alla solitudine di cui dicevo prima, alla mancanza di dialogo con le municipalità vicine, insomma non ritengo Sorbello il miglior candidato possibile per i melillesi. E voglio aggiungere che ho forti dubbi su quell’atto di amore nei confronti di Melilli di cui lo stesso ha parlato con tanta enfasi su questo stesso giornale”.

“Non ho nulla da replicare ad Antonello Rizza – dice rispondendo alla nostra domanda l’onorevole Pippo Sorbello -, anzi le dirò di più, non mi interessano in assoluto le cose che dice l’attuale sindaco di Priolo”.

Rizza dice che lui e il sindaco Cannata non hanno accordi di nessuna natura, che lui dialoga con Cannata solo per discutere dei problemi delle comunità di Melilli e di Priolo, cosa che lei non ha fatto quando era sindaco e che non farebbe se venisse rieletto e quindi si augura che lei non diventi sindaco

“Quindi è innocente come un neonato..”

Questo non lo posso dire io. Lui dice che la sua ricostruzione e le sue accuse insieme a quelle di Sbona sono inventate, insomma sono false

“Peccato poi  che la cattiveria lo fa sbagliare, lo tradisce. Lui non è d’accordo con Cannata e il suo candidato però si augura che io non venga eletto. Lui dice che non si interessa dei fatti politici di Melilli e che non interferisce, ma poi preferisce il candidato di Cannata a me. Forse il signor Rizza crede di avere a che fare con degli imbecilli? Basta, ho detto anche troppo, i miei concittadini leggono e si fanno la loro idea. Io ripeto che sono candidato sindaco per un atto di amore nei confronti di Melilli, lo dico col cuore e chi mi conosce sa che sto dicendo solo la verità. Ma forse una ragione tanto semplice e disinteressata non può essere compresa da chi fa del traccheggio il suo mestiere. Stop”.

In che senso stop?

“Stop sul gossip degli sfaccendati in evidente e totale malafede. Da oggi parlo solo dei problemi della mia città, di come risolverli, di come progettare un futuro migliore. Sugli azzeccagarbugli non dirò più una parola”.