LA VEGLIA È STATA UNA FESTA PER LA FAMIGLIA
Un bilancio molto positivo, quello della veglia delle Sentinelle in piedi, organizzata a Siracusa in piazza San Giovanni. Ci riteniamo soddisfatti della folta presenza di persone, circa 100 manifestanti, genitori, insegnanti, professionisti, appartenenti a gruppi politici diversi o semplici cittadini. L’iniziativa delle Sentinelle in piedi è unica e particolare. Si manifesta in piedi, in silenzio, leggendo un libro, nella ferma convinzione che per esprimere il proprio parere non servono vuote parole ma occorre esserci, nei fatti, con la presenza pacifica ma sempre attenta e vigile. Le Sentinelle in piedi sono una rete ormai estesa su tutto il territorio nazionale e che trova, a Siracusa, un gruppo coeso che sa fare squadra. La veglia puntava a fermare gli scellerati progetti gender nelle scuole, tarati per l’indottrinamento gender dei minori. Questi progetti sono dannosi perché volti ad una sessualizzazione precoce di giovanissimi alunni, hanno un contenuto inadatto alla loro età (si parla di alunni della Primaria) e sono organizzati da associazioni portatrici di un interesse di parte (Stonewall ed altre associazioni lgbt). Come genitori chiediamo di essere informati sempre della presenza di questi corsi per potere esonerare i nostri figli dalla loro frequenza, come richiede la legge. Chiediamo, inoltre, come da petizione al Sindaco di Siracusa, che ormai sfiora le 2300 firme, di non spendere un euro di soldi pubblici per finanziare questo tipo di progetti. Ma la nostra azione non si ferma alla protesta, seppur pacifica, ma continua con azione propositiva e costruttiva, in una rete ancora più vasta ed incisiva e progetti importanti, di cui sarete informati a tempo debito. Per ora, resta ancora nell’aria il clima di festa della veglia: una grande festa della Famiglia, valore fondamentale e fondante per la nostra esistenza, per cui vale la pena di lottare e costruire.
Carmen Perricone