Politica

SOLARINO, LIA VALENTI CI RIPROVA NO

Solarino – Lia Valenti, consigliere comunale di opposizione, che vuole tornare a sedere fra i 12 dell’assise cittadina candidandosi a sostegno di Michele Gianni.
Come fatto in questi 5 anni, Lia Valenti vuole lavorare ancora per la gente, fra la gente “che è la mia linfa vitale – afferma –. Durante il mio primo mandato da consigliere ho vissuto poco il Comune, inteso come centro del potere cittadino, perché è in strada, fra le persone, con cui sono abituata a confrontarmi quotidianamente anche per via del mio lavoro, che amo stare. È questo, secondo me la politica”.
Classe 1970, commerciante, Lia Valenti è sposata, madre di due figli e nonna di un bellissimo nipote.
Dopo l’esperienza maturata in questi 5 anni all’opposizione, Lia Valenti ci riprova. “Nel decidere di candidarmi di nuovo – spiega – ha giocato un ruolo determinante una forte spinta motivazionale, quella di non voler accettare l’opinione comune e l’atteggiamento dilagante di antipolitica, di repulsione e diffidenza verso questo universo, a volte giusto e condivisibile, ma sterile. Credo, invece, nell’impegno, quello personale, per contrastare anche la visione di una società legata alla vecchia cultura assistenzialistica, in cui ci si aspetta sempre che siano gli altri a migliorare le cose. Sono convinta, piuttosto, che bisogni avere il coraggio di mettersi in gioco con modestia, caparbietà, coerenza e concretezza. Ed è proprio su quest’ultima che bisogna mirare, sull’dea, cioè, che la fiducia degli elettori si conquista puntando su proposte concrete, semplici, fattibili, anche coraggiose, in cui il contributo e la visione “al femminile” possano essere un valore aggiunto”.
E quel valore aggiunto Lia Valenti lo ha mostrato nelle varie “cause” che in questi 5 anni ha seguito, e per le quali si è battuta. Anche perdendo a volte.
“Il malessere, il disagio dilagante, la disillusione dei cittadini, sono sentimenti comprensibili e giustificabili in un momento in cui la grave crisi economica e l‘immobilismo produttivo, sono evidenti e tangibili. Ma non possiamo farci sopraffare da un atteggiamento di rassegnazione, occorre, invece, mettere in campo buone pratiche che possano risvegliare l’ottimismo e rinnovare la speranza – conclude –. Infine credo che in ogni competizione, comprese quelle elettorali, non si debba mai dimenticare il rispetto, che si deve agli elettori ma anche agli avversari, e affrontare la sfida con lealtà, correttezza morale e, soprattutto, onestà”.
Michele Gianni
Consigliere comunale di Solarino