Politica

DAMIANO DE SIMONE: IL SINDACO NON HA CAPITO CHE LUI NON E’ IL PROPRIETARIO DI SIRACUSA

Damiano De Simone, Italgarozzo fa foto, consegna targhe e scrive lettere sui migranti, insomma scimmiotta Leoluca Orlando..

È l’incessante ricerca di visibilità attraverso gli effetti speciali per far fronte ad una politica debole di contenuti, e questo è constatabile facendo un giro in Città ed ascoltando chi la vive nel quotidiano: i cittadini. Se dovessi utilizzare una metafora mi vengono in mente i fuochi d’artificio senza il botto.

Ma sul serio il marchio della città è diventato l’illegalità? Cala Rossa, il bar al Maniace, il chiosco alla Marina, il nuovo locale con la veranda farlocca, il solarium a fonte Aretusa che sembra un attendamento di protezione civile

Piuttosto il Sindaco dovrebbe comprendere che gestire una Città non vuol dire esserne proprietario. Diciamo che il Primo Cittadino decide molto in solitaria, non tenendo conto dei suoi “alleati” politici riconosciuti, da sempre, per la tutela dell’ambiente, del bello, dell’arte e dell’identità culturale che, sin dall’alba di questa amministrazione, però, si sono contraddetti rimanendo in silenzio sul caso “base spaziale al Castello Maniace”. Le recenti dimissioni del Vicesindaco, forse, vanno lette come un: “non ce la faccio più”.

SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE