Politica

LA COMMISSARIO FLORENO NON SI DIMETTE E PERCEPISCE 4.400 EURO MENSILI, IL SINDACO ITALIA 4.100..

Che ci sia una schiarita per le sorti dell’ex Provincia di Siracusa è notizia di questi giorni. Ma ci sono altre notizie degne di menzione su cui occorrerebbe fare chiarezza. Intanto l’indennità di funzione del commissario Carmela Floreno, in sostanza la Floreno percepisce 4.400 euro mensili lordi e cioè 300 euro in più del sindaco Italia che ha un’indennità di 4.100 lordi. Con tutto il rispetto non mi pare davvero che si tratti di compensi equilibrati anche perchè il sindaco di una città capoluogo ha impegni e compiti ben più gravosi del commissario di un Libero Consorzio in default,  fino ad oggi praticamente bloccato su tutto. Stesso discorso per i dirigenti del Libero Consorzio a cui, a quanto sembra, viene attribuito il punteggio massimo di produzione, il che vuol dire un di più in busta che equivale allo stipendio di un manovale e un premio finale a conclusione dell’anno per circa quattromila euro. Chiederemmo sommessamente qual è la produzione col massimo dei voti e come fanno i dirigenti a prendere tanti soldi da un ente default. Certo, ora arrivano fondi dell’accordo Stato-Regione e si vota per dare una gestione democratica al Libero Consorzio, ma scialare non si può o, meglio, non si potrebbe. O no?  Per non dire che i siracusani debbono pagare un botto ad un commissario – di cui tutti chiedono e non ottengono le dimissioni – che ha ceduto in maniera oscura l’ostello della gioventù (ad oggi vuoto), ha votato per privatizzare e indicato un catanese per il cda della Sac in cui Siracusa ha un pacchetto azionario del 25 per cento.