Politica

STUDENTI AL FREDDO / DOMANI CORTEO DI PROTESTA. COLPEVOLE SILENZIO DI FLORENO E ITALIA

Domani nuova protesta degli studenti  per il freddo nelle scuole. Stamattina c’è stata la protesta dell’onorevole Enzo Vinciullo che ha chiesto un commissario ad acta della Regione visto che il Libero Consorzio e il Comune capoluogo non riescono a far nulla di concreto e che gli studenti siracusani continuano a non andare a scuola. Sono state inviate una pioggia di email al sindaco di Siracusa e all’assessore Coppa, ma anche dal Comune la risposta è stata un bel due di picche. Insomma, il sindaco di Avola ha comprato il gasolio per non far restare al freddo gli studenti avolesi, a Siracusa non riusciamo a fare lo stesso. Anzi, chi amministra parla ancora di migranti con l’emergenza freddo nelle scuole, con la mancanza di asili nido, con la spazzatura che ci ha invaso, con le strade scassate, coi miasmi assassini che arrivcano dal Petrolchimico. E’ stato compulsato anche l’assessore regionale Bandiera affinchè intervenga col Prefetto o con il suo collega assessore regionale alla Pubblica Istruzione. E dire che in alcune scuole, vedi Quintiliano, oltre al freddo, non funzionano nemmeno le porte dei bagni, tanto per dirne una. In conclusione, sull’emergenza scuole al freddo oggi non hanno fatto un atto e non hanno nemmeno speso una parola né il commissario dell’ex Provincia, Floreno, né il sindaco di Siracusa, Italia. Un pessimo esempio di cattiva amministrazione.